Il solito, grazie!

Dal 13 agosto ogni giorno alle 17:00 su Raidue, 90210 riprende il suo piatto cammino con gli episodi inediti della quarta stagione. Stessa spiaggia, stesso mare, stessi giovani ricchi e viziati che si annoiano a qualche festa in piscina. Niente di nuovo insomma sotto il cielo di Beverly Hills che manda avanti pigramente il (melo)dramma adolescenziale per conto del canale CW, azzardando persino il tragicomico arrivo della crisi economica nelle megaville di Los Angeles. Una cosa difficile persino da raccontare che ha come unico effetto la morte immediata della carriera degli sceneggiatori dello show.

Che l'argomento sia ai limiti dell'accettabile, si sa, fa parte del gioco. Passi anche la sistematica mancanza di plausibilità. 90210 non offre infondo molto più di una scarica di clichè sciocchi e modaioli ripuliti ossessivamente da ogni stimolo. L'importante è obbedire liturgicamente al mandato di rifilare agli spettatori gravidanze finte, gente creduta morta che gode di ottima salute, matrimoni interrotti, sorelle che accettano di lavorare come escort per salvare fratelli dal tunnel della droga, genitori che abbandonano i figli solo averli riempiti di carte di credito, madri che non la raccontano giusta sui padri biologici, ragazzine carogne che scoprono di essere buone facendo volontariato in Africa, e via così....

A patto di non prendersi sul serio neanche in cartolina, la serie può anche continuare a vegetare nei verdi pascoli del trash televisivo e inabissarsi nei palinsesti di agosto dove i danni sono limitati allo spettatore che fa la siesta sul divano. Ma nel caso il cervello dovesse accendersi, il primo pensiero ad attraversalo - ne siamo certi - sarebbe: La quarta stagione? Ma veramente?
Purtroppo si, ma c'è di più: una quinta è in cantiere...