La prima stagione di Hill House ha dimostrato cosa un autore interessante come Mike Flanagan, regista di Oculus e dell'atteso Doctor Sleep, potesse fare con le risorse narrative di Netflix. Hill House, più che una serie, si è dimostrata un film di dieci ore, capace di utilizzare al meglio tutte le armi del moderno horror cinematografico, ma in formato seriale.
La seconda stagione punta a fare lo stesso. Ma, come ha detto già da tempo Flanagan, la storia dei Crain, mutuata dal romanzo L'incubo di Hill House di Shirley Jackson, è conclusa. Cosa accadrà, dunque? È molto semplice: anche Hill House diventerà una serie antologica a stagioni, come American Horror Story e Castle Rock. Non si chiamerà, però, Hill House. Il titolo originale della serie è infatti The Haunting of Hill House, e il titolo generale dell'antologico diventerà The Haunting. La seconda stagione si intitolerà, dunque, The Haunting of Bly Manor. Ecco tutto quello che sappiamo finora...
Giro di vite. La stagione sarà basata ancora una volta su un romanzo. Stavolta si tratta de Il giro di vite di Henry James, classico della letteratura horror uscito nel 1898. Continua, dunque, la tradizione di adattare un romanzo datato (quello di Shirley Jackson era del 1959) secondo una sensibilità moderna.
La trama. Il giro di vite racconta la storia di una governante, assunta dal ricco zio di due orfanelli affinché si prenda cura di loro. L'uomo non vuole avere nulla a che fare con i nipoti, di cui ha ottenuto la custodia. E così la governante viene spedita al Bly Manor del titolo, una villa di campagna nell'Essex dove dovrà fare da balia ai bambini, Flora e Miles. La donna inizia a vedere un uomo e una donna misteriosi aggirarsi intorno alla casa. Ma nessun altro sembra notarli. Come avrete già capito, si tratta di due spettri.
Mike Flanagan c'è. Flanagan e il produttore esecutivo Trevor Macy hanno firmato un contratto pluriennale con Netflix. Il che vuol dire che li ritroveremo entrambi alle redini della seconda stagione.
Il ritorno di facce note? Solo per il fatto che i Crain non saranno più i protagonisti della nuova stagione, non è detto che non rivedremo parte del cast. Carla Gugino, che aveva già lavorato con Flanagan ne Il gioco di Gerald, ha lasciato intendere che potrebbe tornare in un altro ruolo, se lei e Flanagan riusciranno a coordinare le loro agende. L'attore Oliver Jackson-Cohen ha detto al sito The Wrap che “gli sparerebbero” se confermasse o smentisse il suo coinvolgimento.
Quando la vedremo? Non abbiamo ancora una data precisa del ritorno di The Haunting. Ma Netflix ha confermato che la serie tornerà nel 2020.
