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Hannibal colpisce ancora

NBC lavora ad Hannibal, serie incentrata sul lavoro investigativo del Dr. Lecter prima che diventasse un pericoloso serial killer

Mads Mikkelsen

16.07.2012 - Autore: A.L.
Hannibal Lecter colpisce ancora e anche questa volta, il confine tra bene e male, tra fascinazione e repulsione, non è così prevedibile. NBC, come già annunciato nei mesi precedenti, trasmetterà Hannibal, incentrato sulla storia del giovane Lecter quando collaborava come consulente psichiatrico per i crimini di William Graham (Hugh Dancy), l'agente FBI responsabile della sua cattura futura.

Sembra che l'appetito cannibale non sia caratteristica dominante solamente del personaggio di Hannibal Lecter, anche il suo pubblico di accaniti fan non è mai sazio di storie e approfondimenti sul geniale serial killer nato dalla penna di Thomas Harris. Questa volta l'attore scelto per intepretare l'acerbo Hannibal è il danese Mads Mikkelsen, volto impenetrabile già visto in Casino Royale e attualmente in trattative per essere parte del cast di Thor 2. Hannibal sarà diretto da Bryan Fuller (Pushing Daisies) e già si parla di 13 episodi per la prima stagione e di un impegno per l'attore protagonista di circa sette anni. Sempre che il pubblico non decida di saperne abbastanza sul cannibale psicotico. Ma cos'altro ancora si può raccontare sul perfido serial killer? Prima facciamo un po' di ordine, scavando nella storiografia letteraria e cinematografica di Hannibal Lecter.

L'Hannibal infante, con la spiegazione della genesi dell'appetito cannibale, è stato raccontato nel libro Le origini del male, libro dal quale è stato tratto il film omonimo di Peter Webber. L'Hannibal Lecter rinchiuso nel manicomio di Baltimora, che si ritrova a faccia a faccia con il colpevole della sua cattura, Will Graham, è l'oggetto di Il delitto della terza luna, titolo orginale Red Dragon, dal quale sono stati tratti due film. L'Hannibal carcerato e solo apparantemente innocuo, ha il volto indimenticabile di Anthony Hopkins, ne Il Silenzio degli Innocenti. L'Hannibal maturo e fuggiasco a Firenze è invece raccontato in Hannibal, film omonimo diretto da Ridley Scott. Nella biografia del killer mancherebbe quindi un tassello importante, raccontare la giovinezza e la prima maturità di Hannibal, compito che la televisione ha deciso di immaginare, ritraendo il Dr. Lecter quando Hannibal era, secondo le parole di Fuller: “Più di un vanesio con uno stato d'animo euforico. Non sarà descritto come un villain (…), dobbiamo dare al pubblico colpi di scena e cambi di direzione”. Altri personaggi nati dalla pena di Harris compariranno nella serie, qualcuno cambiando sesso. Per esempio il Dr. Alan Bloom e Freddy Lounds, diventeranno la dottoressa Alana Bloom, e la giornalista Fredricka Lounds.

David Slade
(30 Days of Night, The Twilight Saga: Eclipse), dirigerà il pilot della serie e sarà guerra tra network cannibali visto che Lifetime ha annunciato di lavorare a Clarice, telefilm che racconterà i primi anni nell’Fbi della protagonista de Il silenzio degli innocenti. Da Hannibal ci aspettiamo un'apologia del male attraverso la formula del crime procedural e con una consapevolezza che accentuerà la suspence della serie: uno dei due investigatori diventerà un serial killer, e il pubblico lo sa.