NOTIZIE

Donald Trump violentato e ucciso nella prossima puntata di South Park

Si parla anche di immigrazione nell'inizio della nuova stagione del celebre cartoon di satira, sempre più attento all'attualità

24.09.2015 - Autore: La redazione (nexta)
Da tempo uno dei 100 migliori show televisivi di tutti i tempi (secondo la classifica della rivista Rolling Stones), South Park continua a fare del proprio meglio per far parlare di sé. E per parlare di quello che succede nel mondo, raccontandoci l'attualità alla sua maniera, sempre satirica, a volte estrema. Come si vede nella seconda puntata della diciannovesima stagione - che vedremo venerdì 25 settembre su Comedy Central, canale 124 di Sky - che si conclude con lo stupro e l'uccisione di Donald Trump, ricco imprenditore statunitense ultimamente candidatosi alla Casa Bianca.

È evidente l'ironia sulla proposta fatta da Trump durante la propria campagna presidenziale di costruire un muro tra Messico e Stati Uniti per fermare l'immigrazione clandestina, ma difficilmente gli esiti finali non produrranno una qualche reazione da parte dell'interessato e delle probabili querele. A ripetere quanto detto e fatto nella realtà dal miliardario c'è il cinico maestro elementare Signor Garrison, dichiaratamente contro il Canada e i canadesi, al punto da voler innalzare un muro a difesa del Paese e delle sue donne.

La scoperta che proprio Donald Trump è però il Presidente Canadese in carica (e ha eretto il muro in questione) è la chiave di volta di "Che ne sarà di noi? (Where my country gone?)", episodio che sarà trasmesso alle 23.30 - in lingua originale e sottotitolato in italiano - dopo la messa in onda della precedente puntata doppiata in italiano ed intitolata "Incredibile e coraggiosa", titolo riferito alla discussissima Caitlyn Jenner, ex campione olimpico ed ex patrigno di Kim Kardashian, nato come Bruce, che lo scorso giugno ha reso pubblico di essersi sottoposto a un cambio di sesso.

Nell'attesa della risposta del candidato - attualmente alle prese con problemi più seri, dopo l'ennesima gaffe in occasione di una domanda fattagli su Obama - e delle conseguenze che verranno, approfittiamo dell'occasione di vedere con i nostri occhi il 'casus belli' in questione. Per ridere, o meno.


FILM E PERSONE