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Disney+ cinque grandi film degli anni Ottanta che vi faranno tornare bambini

La nuova piattaforma streaming mette a disposizione i titoli di un'epoca ottimista per il cinema

Tre scapoli e un bebè

26.03.2020 - Autore: P.F.
Una macchina del tempo pronta a fare tornare gli spettatori adulti all'epoca in cui erano ancora bambini. Questa può essere una delle funzioni di Disney+, la nuova piattaforma streaming che ha appena aperto i battenti in Italia.

Da una parte ci sono dunque i nuovissimi film Marvel, i classici Disney, i documentari del National Geographic, i cavalli di battaglia della Pixar e i film dell’universo di Star Wars; dall’altra, però, ci sono anche delle chicche che risalgono a trent’anni fa. Titoli in grado di far riassaporare i giorni dell'infanzia a chi è cresciuto negli anni Ottanta. Un'epoca più ottimista, almeno al cinema, in cui buoni e cattivi erano nettamente divisi e il bene trionfava (quasi) sempre. Vi presentiamo cinque chicche imperdibili attualmente disponibili sul servizio on demand.

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Due parole: Rick Moranis. Una garanzia per chi è alla ricerca di cult statunitensi girati negli anni Ottanta. Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi è forse l’ultimo celebre film Disney di quel decennio. Ed è anche il primo di quella che diventò poi una serie composta da tre titoli (con un quarto attualmente in fase di sviluppo che riporterà Moranis sul set dopo quasi trent’anni di assenza). Oggi si parla tanto di fantasy e fantascienza, all'epoca Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi era un film "fantastico" in cui un gruppo di giovani protagonisti finisce accidentalmente rimpicciolito. Per trovare la soluzione ai loro problemi, devono solo attraversare il prato davanti casa. Un prato che a causa della loro nuova statura sembra grande quanto il Rio delle Amazzoni. Non ci sono certamente gli effetti speciali di oggi, ma l’emozione, l’avventura e il cuore stanno tutti in questo film


 
Innamorarsi di Daryl Hannah. Questo è l’effetto provocato tutte le volte da Splash - Una sirena a Manhattan, commedia romantica con un tocco di fantasy diretta da Ron Howard. Vedere il film è l'occasione di scoprire quello che è stato il primo ruolo cinematografico da protagonista di Tom Hanks, anche lui perdutamente innamorato della sirena Hannah. Ed è sempre un piacere ritrovare John Candy nel cast di un film. 

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Un classico di fine millennio. Tom Selleck, Steve Guttenberg e Ted Danson si ritrovano improvvisamente un neonato sull’uscio di casa. Una presenza che scombussolerà le vite di questi yuppie. E li trasformerà in uomini veri. Un film caldo come una coperta. Buono. Sempre divertente. Dietro la macchina da presa c'è Leonard Nimoy, il Mr. Spock di Star Trek.  


 

Ancora Tom Hanks. Questa volta è un cane a rubare la scena a uno dei più grandi attori viventi. Turner  e il casinaro è un altro dei "primi passi" nella carriera cinematografica dell'attore interpretato all’indomani di Big. Tante risate (e qualche lacrima) in un "poliziesco a quattro zampe". 



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Di nuovo Ron Howard alla regia. Willow è una rielaborazione degli scritti di J.R.R. Tolkien de Il signore degli anelli e Lo Hobbit. La presenza di George Lucas come autore del soggetto fa pensare molto a Star Wars. Perché Willow Ufgood è come Luke Skywalker: deve partire per un viaggio per salvare il mondo e, contemporaneamente, mettere alla prova se stesso. Le mitologie si incontrano in una storia universale per quello che è a tutti gli effetti un greatest hits fantasy per il grande pubblico. 

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