Woody Allen si prepara a tornare dietro la macchina da presa, stavolta in Spagna. Poche settimane dopo aver fatto causa ad Amazon per la mancata distribuzione del suo ultimo film, A Rainy Day in New York, in seguito alle rinnovate accuse di abusi sollevate dalla figlia adottiva Dylan Farrow, il regista ha stretto un accordo con la compagnia spagnola Mediapro. Si tratta degli stessi finanziatori di altri suoi lavori, come Vicky Cristina Barcelona e Midnight in Paris. Non si hanno altri dettagli sul film, ma sembra che Allen abbia già selezionato le location dove girare.
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Di recente, Allen ha fatto causa ad Amazon, che ha cancellato dal proprio calendario la distribuzione di A Rainy Day in New York, commedia romantica che Allen ha già completato. Secondo il testo della causa, Allen avrebbe incontrato alcuni rappresentanti di Amazon per discutere un posticipo della distribuzione al 2019. Poi, lo scorso giugno, Amazon Studios ha spedito ai legali del regista una mail in cui decretava la fine del contratto, citando le rinnovate accuse, i commenti di Allen e il rifiuto di un numero crescente di attori e attrici di lavorare con lui.
Ma c'è chi si è pronunciato in sua difesa, come Alec Baldwin, Jude Law e Javier Bardem. Law ha dichiarato che la mancata uscita di A Rainy Day in New York, nel quale ha un ruolo, è “una terribile vergogna”. “Mi piacerebbe vederlo”, ha continuato. “Molta gente ha lavorato duramente e ci ha messo tanto impegno, ovviamente incluso [Woody Allen]”. Bardem, che ha lavorato con il regista in Vicky Cristina Barcelona, ha paragonato le accuse a un “linciaggio pubblico” e ha detto che avrebbe volentieri lavorato ancora con Allen. Affermazioni che potrebbero tornare utili visto che il nuovo film è prodotto in Spagna.
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Da parte sua, Mediapro ha difeso la scelta di lavorare con Woody Allen affermando: “Abbiamo un rapporto decennale con Mr. Allen e, come nel caso di ogni progetto che produciamo, giudichiamo il creatore in base al suo lavoro”.
Fonte: New York Times
