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Video: Luigi Lo Cascio, la prima volta da regista

L'intervista esclusiva in occasione de La città ideale

La città ideale - Luigi Lo Cascio

11.04.2013 - Autore: Pierpaolo Festa
Davanti e dietro la macchina da presa. Per la prima volta. Succede a Luigi Lo Cascio sul set de La città ideale, pellicola presentata alla Settimana della Critica del Festival di Venezia – e successivamente al BIFEST – e adesso in uscita nei nostri cinema.

“Questa esperienza è stata come uno di quei sogni a metà strada tra grande tormento e qualcosa di esaltante e vertiginoso – racconta Lo Cascio ai microfoni di Film.it – Non capita soltanto ai registi esordienti. In un certo senso si ripresenta comunque il meccanismo della prima volta, perché ci sono sempre situazioni inedite da risolvere”.  A seguire il video dell'intervista:



Lo Cascio, che ha ottenuto esordito come attore del grande schermo con il ruolo di Peppino Impastato ne I cento passi, racconta le sue lacune da spettatore cinematografico: “Non avevo mai visto un film di Kubrick, Herzog o Antonioni prima di interpretare il film di Giordana. Sono partito da un grande amore per il teatro. Così ho sviluppato la passione per il mio lavoro. D'un tratto il cinema è entrato nella mia vita ed è stata una scoperta magnifica di tutto quello che mi ero perso. Adesso ho visto tutto Kubrick e tutto il cinema di Orson Welles. Sono entrati in maniera caotica e rapida nella mia vita”.

Si discute anche della sua vita da palermitano trapiantato a Roma: “Sono ormai ventitré anni che ci vivo. Ho vissuto più a Roma che a Palermo, città che ho lasciato ventidue anni”. Interessante che il suo film diventi quasi un thriller kafkiano nel momento in cui compie una virata verso Sud per spostarsi da Siena (La città ideale del titolo) alla sua Palermo: “E' stato un piacere presentarla anche al pubblico. Così come è stato un piacere avere Luigi Maria Burruano che incarna un personaggio titanico che passa dalla lingua elegante dell'avvocato a un improvviso modo di parlare da persona non esattamente rispettabile”.

Tornerà Lo Cascio dietro la macchina da presa? “Inizialmente non pensavo che avrei fatto il regista, ma è stato bello perché mi ha dato la possibilità di fare qualcosa di personale, qualcosa che ho scritto io; in questo senso mi piacerebbe ripetere l’esperienza”.

La città ideale, in uscita l'11 aprile, è distribuito da Luce Cinecittà.

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