Il film della Vedova Nera si farà. Black Widow, il progetto solista incentrato sull'agente segreta e membro degli Avengers interpretata da Scarlett Johansson nella saga Marvel, ha trovato la sua regista. Si tratta dell'australiana Cate Shortland, autrice del dramma Lore, ambientato nella Germania nazista, e del recente Berlin Syndrome.
A giugno erano circolati i nomi di alcune candidate, che includevano Amma Asante (A United Kingdom), Maggie Betts (La scelta), Melanie Laurent (la celebre attrice francese anche regista di, tra gli altri, Galveston) e Kimberly Peirce (Boys Don't Cry). La Shortland non ha nemmeno un agente negli Stati Uniti, ma pare che sia stata l'influenza della Johansson, sua fan, a farle ottenere l'ingaggio.
La Marvel sta evidentemente spingendo verso una maggiore equità gender nei suoi film, sia davanti che dietro la macchina da presa. Lo Studio è stato criticato per non aver ancora prodotto, in dieci anni di attività, un film con una protagonista femminile o diretto da una donna, cosa che la rivale DC ha già fatto con Wonder Woman. Il primo film “al femminile” della Marvel sarà il prossimo Captain Marvel, interpretato da Brie Larson e diretto da Anna Boden e Ryan Fleck.
Black Widow sarà ambientato, a quanto pare, prima degli eventi del primo The Avengers, ed esplorerà il passato della spia diventata supereroina. Jac Schaeffer, sceneggiatrice del prossimo remake al femminile di Due figli di..., The Hustle, ha scritto la più recente stesura della sceneggiatura. Una data di distribuzione non si conosce ancora.
Fonte: The Hollywood Reporter
