TORINO 30 Il concorso prosegue con Pavilion di Tim Sutton, semplice e imponente, ipnotico e impressionista, un’opera prima ultraindipendente girata con una consapevolezza, una spontaneità e una libertà non comuni. Echi di Gus Van Sant in una vera ode all’adolescenza; I.D. di Kamal K. M., viaggio affannoso nella megalopoli indiana, riflessione morale sull’immigrazione clandestina e sul dramma dei lavoratori anonimi e dimenticati che popolano strade e cantieri, vittime di una modernità senz’anima.
FESTA MOBILE Propone Anna Karenina di Joe Wright, tra Baz Luhrmann e Ken Russell, un'operazione pop scritta da Tom Stoppard (Shakespeare in Love), con Keira Knightley, Jude Law e Aaron Johnson; A Liar’s Autobiography – The Untrue Strory of Monty Python’s Graham Chapman 3D di Bill Jones, Jeff Simpson e Ben Timlett Basata sulla falsa autobiografia del Python Graham Chapman (morto nel 1989), ecco la storia, delirante, della sua vita, ricostruita attraverso il lavoro di quindici diversi gruppi di animatori in un collage surreale e irresistibile: dalla scuola di medicina, al coming out, al suo rapimento da parte degli alieni. Partecipano Cleese, Gilliam, Jones e Palin, nella parte di se stessi e di molti altri. La sezione si conclude oggi con L’Étoile du Jour l’opera seconda di Sophie Blondy, dedicata a Guillaume Depardieu, che omaggia Fellini e rievoca Carax.
Per FESTA MOBILE_Classics da segnalare L’Estate di Bruno Cortona di Gloria De Antoni, le spiagge di Castiglioncello a cinquant’anni da Il sorpasso. Malinconico documentario della coppia di autori e conduttori televisivi De Antoni-De Fornari (già fiori all’occhiello dell’innovativa Rai3 di Guglielmi): un pellegrinaggio sui luoghi culto del film, con interviste alle comparse e dietro le quinte amatoriali in 8mm. Bagliori lontani di una stagione gloriosa e di un Paese dissolto nell’aria. A seguire Furio Scarpelli: Il Racconto Prima di Tutto di Francesco Ranieri Martinotti, lascito umano e professionale di un gigante del cinema italiano, lo storico sceneggiatore (in coppia con Age) di oltre cento film chiave della commedia all’italiana, da I Soliti Ignoti a L’Armata Brancaleone, da I Mostri a La Famiglia. Il figlio Giacomo dischiude il retrobottega del padre (il disegno, lo studio del dettaglio), con la testimonianza degli allievi Paolo Virzì e Francesca Archibugi. La proiezione del film sarà presentata da Ettore Scola.
RAPPORTO CONFIDENZIALE Da segnalare Bobby Yeah di Robert Morgan: Come se Svankmajer avesse aiutato Lynch a dirigere un episodio di Wallace & Gromit: un corto favolosamente ripugnante, incubo surrealista con pupazzi in stop-motion che bisogna vedere per crederci! A seguire Wrong di Quentin Dupieux, dopo Rubber, Quentin Dupieux (aka Mr. Oizo) dirige un film (in) acido, sospeso tra noir e commedia, tra David Lynch e i fratelli Marx. Dietro le quinte del teatro dell’assurdo, ci parla di solitudine e alienazione infine Thanks for Sharing di Stuart Blumberg dallo sceneggiatore di The Kids Are All Right, una commedia amara sulle compensazioni nevrotiche che ci regaliamo e che ci intrappolano. Con Mark Ruffalo, Tim Robbins, Gwyneth Paltrow e Josh Gad.
ONDE L'ultimo giorno di presenza a Torino del giovane maestro portoghese caratterizza il programma odierno di ONDE: la giornata inizia infatti con l'Incontro con Miguel Gomes in programma nella mattinata al Cinema Massimo 3: organizzato con la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Torino, l'incontro vedrà il regista portoghese rispondere alle sollecitazioni del pubblico e di tre docenti dell'ateneo torinese, Chiara Simonigh, Giancarlo Depretis e Antonio Fournier. Nel pomeriggio Gomes introdurrà poi la proiezione di Aquele Querido Mes de Agosto, il film che lo ha rivelato al Festival di Cannes del 2008 con un
particolarissimo intreccio di documentario, finzione, ricerca sociale, melodramma e commedia, ambientato durante la stagione estiva nell'entroterra portoghese. Nella selezione di ONDE spicca oggi anche l'italiano Alessandro Scippa, che presenta il suo primo lungometraggio, Arianna, una storia d'amore in fuga sul mito classico e sull'amore che unisce ai nostri giorni un apicultore che nutre il bisogno della partenza e una sarta che trattiene la pazienza del suo sentimento. Un film di assoluta sensibilità cinematografica ed emotiva, che segnala l'arrivo di un autore per il cinema italiano, che ha già lavorato per Mario Martone, Stefano Incerti e Daniele Gaglianone. A proposito di italiani, da segnalare con Natura morta in giallo la presenza del salentino Carlo Michele Schirinzi nella proiezione odierna di Onde Corte, la selezione di cortometraggi di ONDE.
TFFDOC Ultimi due appuntamenti di DOCUMENTI con il dittico di corti Manhã De Santo Antonio di Joao Pedro Rodrigues e Ponce De León di Jim Drain e Ben Russell, che rielaborano con straordinaria visionarietà miti e leggende antiche, per uscire dai limiti del "qui e ora" documentario, e Signo' Belluscone... Dica!, incontro con Franco Maresco e Tati Sanguineti che,
da Cinico TV all'imminente Belluscone, raccontano quel che resta di Palermo e la Sicilia dopo il ventennio berlusconiano.
Joao Pedro Rodrigues, insieme a Joao Rui Guerra da Mata, anche in INTERNAZIONALE.DOC con A Última Vez Que Vi Macau, ancora oltre i confini del documentario in cerca del Film Noir perfetto. Seconda volta a Torino per Kotani Tadasuke con il suo The Cat that Lived a Millions Times, meditazione sull'amore e la vita, ispirato dall'omonimo libro illustrato per bambini di Yoko Sano. Torna anche Julian Temple con London - The Modern Babylon, film di chiusura del concorso internazionale, omaggio alle fertili contraddizioni della sua città natale, che Enrica Colusso, londinese d'adozione, racconta in Home Sweet Home, affrontando il tema della "gentrificazione".
TORINO XXX La sezione prosegue con 11/25 The Day Mishima Chose his own Fate, penultimo film del grande Koji Wakamatsu (scomparso lo scorso 17 ottobre) è ancora una profonda, spassionata dissezione della storia del Giappone, l’altra faccia di United Red Army, secondo capitolo di un dittico ideale. Un film essenziale e complesso, morbido e tagliente di un maestro che il TFF ha sempre amato.
FIGLI E AMANTI Prosegue con il film scelto da Marco Tullio Giordana e Pierfrancesco Favino: Il Bell’Antonio di Mauro Bolognini. Il regista Marco Tullio Giordana sarà presente in sala per presentare il film.
INOLTRE... Per la retrospettiva dedicata a Joseph Losey verranno proiettati The Boy with the Green Hair (1948) la cui proiezione la sarà presentata da Marek Losey e Steaming (1984) la cui proiezione sarà introdotta da Patricia Losey.
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è in prima linea al Torino Film Festival, alla ricerca di una sana
scorpacciata di cinema. Visitate il nostro speciale per saperne di più.


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Torino: il programma del 30 novembre
Tutti i film dell'ottava giornata del Torino Film Festival

30.11.2012 - Autore: Comunicato stampa