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Torino Film Festival, 10 film da tenere assolutamente d'occhio

E' cominciata oggi la nuova edizione del Torino Film Festival, ecco una serie di titoli da non perdere

22.11.2019 - Autore: P.F.


Jojo Rabbit, di Taika Waititi (USA) - FILM D'APERTURA (Festa Mobile)
 
Nella Germania del secondo conflitto mondiale, Jojo Betzler, fiero membro della Gioventù hitleriana, trascorre gran parte del proprio tempo in compagnia del suo amico immaginario Adolf, una versione del Führer adorabile, vitale, motivante. Nella sua completa adesione all’odio nazista, Jojo si infuria quando scopre che sua madre lavora per la Resistenza, e nasconde una giovane ragazza ebrea in soffitta. Con la Germania sull’orlo del collasso, si ritrova a dover affrontare una scelta: aggrapparsi alle sue convinzioni cariche d’odio o abbandonarsi alla propria umanità.

Guarda l'intervista a Taika Waititi: "Hitler interpretato da un ebreo della Polinesia è la miglior vittoria"
 
Ideale per chi ama ridere e commuoversi al cinema.


 
El Hoyo (The Platform, Spagna), di Galder Gaztelu-Urrutia (Concorso, Torino 37) 
 
Un giorno Goreng si sveglia, con il futuro collega Trimagasi, al trentatreesimo piano di una prigione, attraversata da una piattaforma discendente che trasporta i resti dei pasti dei detenuti dei piani superiori. Trimagasi conosce le regole di questo luogo misterioso: due persone per piano e un numero sconosciuto di reclusi. Se sali di piano sopravvivi, ma se pensi troppo scenderai di nuovo. Se sei in fondo, dove il cibo arriva a malapena, non ti puoi fidare di nessun altro che del tuo istinto.

Ideale per chi ha amato Snowpiercer.


 
A White White Day (Islanda), di Hlynur Pálmason (Concorso, Torino 37)
 
In una remota cittadina islandese, un capo della polizia in congedo sospetta che un uomo del posto abbia avuto una relazione con sua moglie, morta in un tragico incidente due anni prima. Gradualmente la ricerca della verità diventa un’ossessione, che lo porta inevitabilmente a mettere in pericolo se stesso e i suoi cari. Una storia di dolore, vendetta e amore incondizionato.

Ideale per chi ama paesaggi magnifici che possono trasformarsi in incubo. E per i fan dei thriller psicologici. 


 
Beats (Gran Bretagna), di Brian Welsh (Festa Mobile)
 
Johnno e Spanner, grandi amici, condividono un profondo legame. Prossimi all’età adulta, le loro vite stanno per prendere direzioni differenti: la famiglia di Johnno lo condurrà in una nuova città, verso una vita migliore, lasciando Spanner ad affrontare un futuro precario. Tuttavia, per loro e per l’intero Paese, questa estate sarà diversa. L’esplosione della scena dei rave party e del più ampio movimento di controcultura giovanile della storia recente sta coinvolgendo il Regno Unito.

Ideale per gli estimatori del cinema britannico di Ken Loach e Shane Meadows.


 
The Antenna (Turchia), di Orçun Behram (Afterhours)
 
In una Turchia distopica, il Governo installa nuove antenne televisive in tutto il Paese per controllare l’informazione. Durante l’installazione in un fatiscente palazzo, qualcosa va storto e Mehmet, responsabile dell’edificio, dovrà affrontare la maligna entità che si cela dietro le misteriose trasmissioni che minacciano i residenti.

Ideale per chi cerca l'horror con una strizzata d'occhio a David Lynch e David Cronenberg.


 
Il grande passo (Italia), di Antonio Padovan (Concorso - Torino 37)
 
Da quando, a sei anni, Dario Cavalieri ha visto in diretta le immagini del primo sbarco sulla Luna, non ha mai smesso di volerci andare. Mario Cavalieri gestisce una ferramenta di quartiere a Roma, fino al giorno in cui la sua esistenza viene sconvolta dallo squillo del telefono. Suo fratello Dario è in prigione. Mario si ritrova a essere l’unico che può occuparsi di quel fratello che ha visto una sola volta in vita sua. I due fratelli, tanto simili fisicamente quanto differenti caratterialmente, si ritroveranno soli di fronte a un’impresa impossibile.

Ideale per chi cerca buon cinema italiano.

 
Knives Out - Cena con delitto (USA), di Rian Johnson (USA)
 
L’agiato scrittore di gialli Harlan Thrombey viene trovato morto nella sua proprietà la mattina dopo la festa per il suo ottantacinquesimo compleanno. Il celebre detective Benoit Blanc, uomo di straordinario intuito e carisma, è incaricato del caso e sospetta si tratti di un omicidio.

Amanti del giallo e di grandi attori (Daniel Craig, Jamie Lee Curtis, Michael Shannon, Chris Evans, Christopher Plummer, Toni Colette e Don Johnson) sono invitati per una divertente lettera d'amore ad Agatha Christie.


 
Queen & Slim (USA), di di Melina Matsoukas (Festa Mobile)
 
Al loro primo appuntamento in Ohio, Slim e Queen vengono fermati dalla polizia per una infrazione stradale minore. La situazione precipita, con risultati imprevisti e tragici, quando l’uomo uccide il poliziotto per legittima difesa. Terrorizzati e preoccupati per le loro vite, l’uomo, che fa il commesso in un negozio, e la donna, avvocato penalista, sono costretti a fuggire. Ma l’accaduto viene filmato, il video diventa virale e la coppia si trasforma suo malgrado in un simbolo di trauma, terrore, dolore e sofferenza per tante persone in tutto il Paese.

Ideale per chi è alla ricerca di un potenziale cult istantaneo.


 
Scream, Queen! My Nightmare On Elm Street (USA), di Roman Chimienti, Tyler Jensen (Afterhours)
 
Nel 1985, Mark Patton interpreta il ruolo del protagonista in un film che le generazioni successive avrebbero definito "il film horror più gay mai girato": Nightmare 2 - La rivincita di Jack Sholder. Il sequel ha reso Freddy Krueger un’icona pop, ma da allora non ci sono più notizie di Patton. Dopo aver vissuto per trent’anni nella semioscurità, l’attore ritorna per raccontare di come il suo sogno americano, nel bel mezzo della crisi omofoba causata dal diffondersi dell’Aids a Hollywood, divenne un incubo e perché dovette abbandonare completamente la sua carriera.

Ideale per riscoprire la saga di Nightmare con occhi diversi



The Last Porno Show (USA), di Kire Paputts (Afterhours)
 
Wayne, attore amatoriale che segue il metodo Stanislavskij, eredita dal padre Al, col quale non ha più rapporti, l’ultimo cinema a luci rosse della città. Vivendo questa circostanza come un’opportunità inaspettata di riconciliarsi con un padre che conosce a malapena, Wayne si ritrova totalmente coinvolto nel torbido mondo della pornografia.

Ideale per spingere la curiosità oltre i limiti. 

 

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