Lo aspettavamo al Festival di Berlino nel 2014 e in sala nel 2015, ma le vicissitudini di The Whole Truth sono state tali che non è assurdo salutare qusto trailer ufficiale con una certa soddisfazione, e un po' di sorpresa. Anche per l'attore che troviamo a interpretare l'avvocato protagonista del film, Keanu Reeves, chiamato a sostituire Daniel Craig dopo il repentino abbandono del progetto da parte di quest'ultimo. Progetto che è andato avanti, come si vede, e che ora ci mostra le sue prime immagini ufficiali (poster compreso)…
Un caso apparentemente facile, un reo confesso (il Gabriel Basso di Super 8), una madre preoccupata (Renée Zellweger)… che chiede all'amico avvocato (Keanu Reeves) di scoprire cosa davvero si nasconda dietro le apparenze. Ed è nell'intreccio tra questi tre personaggi - Mike, Loretta Lassiter e Richard Ramsay (oltre ovviamente alla vittima, il Boone Lassiter di Jim Belushi) - che si annida il thriller di questo dramma Legal.
Dirige Courtney Hunt, al suo secondo lungometraggio da sceneggiatrice e regista dopo il debutto 'indie' di Frozen river – Fiume di ghiaccio, con il quale vinse il Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival. Alla sceneggiatura un nome, o meglio un cognome, importante: quello di Nicholas Kazan (L'uomo bicentenario, Il mistero Von Bulow), figlio dell'indimenticato Elia, regista di Splendore nell'erba, La valle dell'Eden e Fronte del porto.
Un caso apparentemente facile, un reo confesso (il Gabriel Basso di Super 8), una madre preoccupata (Renée Zellweger)… che chiede all'amico avvocato (Keanu Reeves) di scoprire cosa davvero si nasconda dietro le apparenze. Ed è nell'intreccio tra questi tre personaggi - Mike, Loretta Lassiter e Richard Ramsay (oltre ovviamente alla vittima, il Boone Lassiter di Jim Belushi) - che si annida il thriller di questo dramma Legal.
Dirige Courtney Hunt, al suo secondo lungometraggio da sceneggiatrice e regista dopo il debutto 'indie' di Frozen river – Fiume di ghiaccio, con il quale vinse il Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival. Alla sceneggiatura un nome, o meglio un cognome, importante: quello di Nicholas Kazan (L'uomo bicentenario, Il mistero Von Bulow), figlio dell'indimenticato Elia, regista di Splendore nell'erba, La valle dell'Eden e Fronte del porto.
