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The Legend of tarzan, 20 minuti dall’action diretto dal regista di Harry Potter

Vi raccontiamo in anteprima il film con Alexander Skarsgård, Margot Robbie e Christoph Waltz in arrivo sugli schermi a luglio

27.05.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Roma per una sera diventa una giungla. Quella dell’Africa Centrale e del Congo, dove è principalmente ambientato The Legend of Tarzan, nelle sale italiane dal prossimo 14 luglio distribuito da Warner Bros. Pictures. Nelle prime clip del film – venti minuti sparsi che abbiamo visto in anteprima – c’è già tutto il succo adrenalinico della pellicola diretta da David Yates; precedentemente regista di quattro pellicole della saga di Harry Potter e del prossimo Animali fantastici e dove trovarli.

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In The Legend of Tarzan l’uomo cresciuto nella giungla ha abbandonato da tempo il luogo dove è stato allevato per vivere nella civile Londra vittoriana. Adesso si fa chiamare John Clayton III, Lord Greystoke, e ha sposato la sua amata Jane. Tuttavia è richiamato in Africa su ordine del Parlamento inglese e nel continente selvaggio affronterà una nuova serie di minacce architettate dal perfido capitano belga Leon Rom. Da quello che abbiamo potuto vedere nel roadshow romano, il prodotto è visivamente e narrativamente molto potente. Partendo dal cast di eccellenza; oltre a Alexander Skarsgård nel ruolo di Tarzan, troviamo gli attori Margot Robbie, nel ruolo di Jane Porter, Samuel L. Jackson è invece George Washington Williams e Christoph Waltz sarà il villano del film nel ruolo del Capitano Léon Rom, perfido mercenario belga e ordinatore di un complotto ai danni di Tarzan. Nel film anche gli attori John Hurt e Djimon Hounsou.



Impressionante la trasformazione fisica di Skarsgård, che ha messo su parecchi chili di muscoli al fine di trasformarsi in un uomo dal passato ‘bestiale’. Nel film la storia di Tarzan viene raccontata anche attraverso alcuni flashback che ne ripercorrono la leggenda fin dai primi anni di vita. Vediamo il padre del protagonista che tenta di proteggere il suo bambino finendo per essere attaccato dagli oranghi mentre il piccolo sopravvive e viene adottato da un esemplare femmina del gruppo.

Sembra di essere davanti a un efficace action-movie con scenari da sogno – l’Africa in tutta la sua maestosità – segnato da una componente cupa e drammatica, che esplora anche le tante dinamiche psicologiche della storia di Tarzan. Per esempio il legame con Jane, con le proprie radici selvagge, la forza della natura e quella dell’istinto umano che può scatenarsi in maniera altrettanto bestiale se mosso dalla forza dell’amore. Christoph Waltz invece in questo film fa la cosa che gli riesce meglio; il cattivo. In The Legend of Tarzan si vedono anche altri personaggi non strettamente ‘umani’: gli oranghi, realizzati in maniera straordinariamente reale. 
 
The Legend of Tarzan, sarà nelle sale dal prossimo 14 luglio, distribuito da Warner Bros. Pictures.