Taken 3 si farà. Conquistato Liam Neeson

E’ passato meno di un anno dall’uscita di Taken – La vendetta e dalle prime voci su un possibile sequel. L’idea non era del tutto peregrina, visti gli incassi dei due film nei quali Liam Neeson interpreta l’implacabile Bryan Mills, ex-agente segreto CIA in pensione, padre affettuoso (anche apprensivo) e investigatore senza scrupoli e dai contatti infallibili.

Dopo la sorpresa di Io vi troverò, nel 2008, e l’incredibile bombardamento dei tetti di Istanbul dell’ottobre 2012, infatti, la produzione si è subito mossa per far sì che le avventure del proprio eroe trovassero compimento in una vera e propria (immancabile) trilogia.
“Non l’avevamo considerato, finché non abbiamo visto gli incassi. E ci siamo detti che dovevamo farne un terzo”, disse lo sceneggiatore Robert Mark Kamen (che tornerà alla scrittura anche del prossimo Taken 3, insieme a Luc Besson) all’epoca. Il problema sembrava essere però che “abbiamo rapito tutti quelli che potevamo rapire; bisogna andare in un’altra direzione”.

E invece il problema è diventato Liam Neeson stesso. Fino ad oggi.
Impensabile continuare una saga come questa con un altro interprete, e questo significa una sola cosa: potere contrattuale. Da parte dell’attore, ovviamente. Il quale ha decisamente saputo monetizzare la necessità della Fox di averlo fino al punto di strappare un contratto da record.

20 milioni di dollari è la cifra che ha convinto Neeson a tornare sulle sue precedenti posizioni (“Credo di essere arrivato alla fine, a meno che Maggie Grace, non abbia bisogno di aiuto, e decida di chiamarmi ogni tanto“ aveva dichiarato tra le altre cose dopo lo scorso capitolo) e a chiudere una lunga trattativa.
Da parte della produzione sicuramente si punta a rientrare della spesa. Obiettivo raggiungibile considerati i 226,830,568 dollari del primo capitolo e gli oltre 376 del secondo (a fronte di una spesa di 45), e soprattutto il fatto che le riconferme di Maggie Grace e Famke Janssen non dovrebbero costare quanto quella del protagonista

Come nelle migliori tradizioni, la squadra vincente non dovrebbe cambiare quindi. Con Olivier Megaton alla regia e – come detto – Robert Mark Kamen e Luc Besson alla sceneggiatura di questo ‘threequel’. Quello che ci aspettiamo (e speriamo) che cambi, stante la dichiarazione dell’anno scorso succitata, è la formula del prossimo Taken 3.