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Skype, touch screen e robot: I film che hanno anticipato il futuro

Non sono poche le tecnologie entrate nella quotidianità che erano state previste nei film di fantascienza del passato

16.06.2015 - Autore: Mattia Pasquini
Il cinema racconta storie, tanto quanto le inventa. Quando poi si tratta di fantascienza tutto appare possibile. Eppure per quanto sembrino estreme certe fantasie, a volte capita che la realtà finisca per seguire la creazione cinematografica. O più semplicemente che le intuizioni di alcuni sceneggiatori si rivelino particolarmente felici, o fortunate, o capaci di indovinare lo sviluppo di strumenti ancora di strettissima diffusione.

Che si parli di prototipi militari o di avanguardistici studi scientifici, da spettatori è intrigante scoprire sul grande schermo il futuro che ci si prospetta e che in alcuni casi finisce persino per avverarsi. In attesa che inventino il teletrasporto o l'hoverboard, accontentiamoci di una serie di oggetti ai quali ormai ci siamo abituati ma che al tempo della loro apparizione sugli schermi erano ben lungi dall'essere immaginabili. Dalle videochiamate al riconoscimento vocale, dalle auto a guida automatica all'aspirapolvere robot, cerchiamo di identificare le più divertenti o 'comuni', a partire dagli enormi manifesti pubblicitari digitali con i quali nel 1982 Ridley Scott scelse di tappezzare la Los Angeles del 2019 raccontata in Blade Runner.

Smartphone

Spetta di diritto al Tricorder di Star Trek (ovviamente la serie originale del 1966) aprire questa breve rassegna. D'altronde in quanti, con i primi telefonini a conchiglia, abbiamo giocato cercando di farci teletrasportare sull'Enterprise? Ormai le chiamate, anche via satellite, sono una realtà. 

Comandi Touch

Era solo il 2002 quando Tom Cruise affascinava gli spettatori di Minority Report con le sue operazioni su un enorme schermo touch. Sono passati solo 13 anni, e ora siamo circondati da questa tecnologia, che allora però sembrava davvero futuristica e quasi irrealizzabile. 

Skype/Siri

La connessione potrà apparire più forzata di altre, ma che Stanley Kubrick fosse un genio si sapeva già. Il suo 2001: Odissea nello spazio (1968) resta un riferimento da recuperare non solo per le fantasie spaziali, ma anche per le scene che mostrano la possibilità di comunicare in video a distanze siderali e di interfacciarsi con un'intelligenza digitale in grado di rispondere a nostre richieste specifiche.

Computer indossabili

La trilogia di Ritorno al Futuro resta un cult, a prescindere dal fatto che riescano o meno a inventare una macchina del tempo che va a immondizia o un volopattino/hoverboard come quello di McFly (sì, lo abbiamo visto anche noi il video che mostrava un hoverboard qualche mese fa, ma siamo convinti che fosse una bufala). Ma tra tante fantasie, il sistema indossato proprio dal nostro Marty potrebbe ricordare da vicino i moderni Google Glass.

Body Scan

Nel 1982 è stata unìaltra saga famose a anticipare un'invenzione che si sarebbe più o meno trasformata in realtà. Ne  L'aereo più pazzo del mondo... sempre più pazzo vediamo un sistema di sicurezza che scannerizza il corpo in maniera piuttosto indiscreta, ma che ricorda molto gli scanner aeroportuali a cui siamo ormai abituati.

Macchina a guida automatica


La macchina con pilota automatico con la quale si trova inaspettatamente a confrontarsi Arnold Schwarzenegger in Atto di forza è entrata negli annali, probabilmente anche per il tassista robot, Johnny Cabs. Vedremo quanto ci vorrà prima di poter avere i risultati di analoghi prototipi che (ancora una volta) Google sta testando in tre diversi stati…

Robot aspirapolvere

Dal grande al piccolo schermo, dal live-action all'animazione, per scoprire come facevano le pulizie i Jetson (in italiano 'I pronipoti'). Nella serie televisiva degli anni '60 troviamo impegnato nei lavori di casa un avveniristico oggetto, ormai divenuto di uso più che comune in molte delle nostre abitazioni. E nei video di gatti su internet.

Ingegneria genetica

Un altro film senza tempo, che davvero non sembra aver patito le ingiurie degli anni… Parliamo di Gattaca, del 1997, e della sua capacità di trattare un argomento come quello delle modificazioni, della selezione e degli studi relativi alla genetica. Un tema ancora delicato, per molti. Ma una tecnologia che ormai è divenuta una realtà, almeno a certi livelli.

Robotica militare

Non solo militare, certo, ma probabilmente è quello il campo in cui possiamo più facilmente trovare dei veri e propri robot come quello adorabile del Corto circuito del 1986. Certo, forse in alcune fabbriche erano già arrivati dei simil 'Johnny 5', ma l'intelligenza artificiale e il comando a distanza applicati a macchine in grado di operare autonomamente sembrano ricondurci altrove…