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Shutter Island - La nostra recensione

Soggiorno all'inferno per Leonardo DiCaprio. Ad orchestrare questo viaggio senza ritorno c'è il maestro Martin Scorsese. Un film ipnotico e duro come un pugno allo stomaco. Da non perdere.

Shutter Island -  Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese

04.03.2010 - Autore: Pierpaolo Festa e Ludovica Sanfelice
Sono uomini di violenza quelli di Martin Scorsese. E la sua ultima fatica cinematografica, offre una nuova variazione su un tema a lui tanto caro. Lo stesso che lo ha aiutato a diventare un esponente reale della New Hollywood e che collega in una scia di crudeltà, dolore, paura e ossessione Travis Bickle di Taxi Driver, Jack La Motta di “Toro Scatenato”, Max Cady di “Cape Fear”, Bill il Macellaio di Gangs of New York, Frank Costello di The Departed fino ad arrivare a Teddy Daniels. E’ lui il protagonista di Shutter Island", nuovo trampolino verso il lato oscuro della natura umana.

Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo nella sequenza di apertura di Shutter Island

È il 1954, piena guerra fredda, periodo perfetto per parlare di cospirazioni e paranoia. L’agente Daniels  (Leonardo DiCaprio) e il suo nuovo partner Chuck (Mark Ruffalo), vengono convocati sull’isola in cui sorge l’ospedale di Ashecliffe, un manicomio criminale da cui è misteriosamente evasa una paziente pluriomicida. A loro quindi il compito di indagare, mentre una terribile tempesta si avvicina. Confinati in questa fortezza investita da un uragano i due dovranno cercare di far luce sulla scomparsa della donna in un crescendo di sospetti che coinvolgono pazienti, psichiatri e tutto il personale medico e che trascinano il protagonista in un viaggio allucinante che lascia poche speranze al ritorno…

Martin Scorsese dirige Ruffalo e DiCaprio sul set di Shutter Island

Mantenersi nel vago è d’obbligo per non sciupare la bellezza di questo thriller kafkiano magnifico e strutturalmente imponente che riadatta l’omonimo romanzo di Dennis Lehane e porge a Scorsese il fianco per viaggiare con la memoria attraverso la sua leggendaria cultura cinematografica e orchestrare un grande omaggio al cinema europeo, soprattutto tedesco, e al cinema di genere horror. L’ambientazione è il luogo perfetto per abbandonarsi a suggestioni spaventose e descrivere mistero, confusione, panico e furia. Il regista lo sa bene e tesse queste spire insieme alle forze di una natura schiacciante (le scogliere, la tempesta) intorno a Leonardo DiCaprio che raccoglie con grinta questa nuova sfida al suo immenso talento.

Leonardo DiCaprio e Michelle Williams in una scena di Shutter Island

Il suo personaggio si snoda su più livelli: è il poliziotto d’un pezzo ma anche l’uomo che soffre e che quasi perde la testa. Perché la regola è proprio questa: entrare a Ashecliffe vuol dire smarrirsi e rischiare la follia. E DiCaprio bottiglia, pistola o sigaretta in mano è semplicemente straordinario. Lo vediamo costantemente sudato e disposto a sottoporsi a terribili rompicapo pur di risolvere il suo caso. Ormai specializzato nei ruoli border-line l’attore, sotto la guida del suo maestro, riesce a spingersi sempre più lontano, portando la sua performance ad un gradino più. A sostenerlo un cast di prim’ordine: Scorsese ha reclutato Ben Kingsley e Max Von Sydow per affidare loro due personaggi sulfurei. Mark Ruffalo (in un ruolo precedentemente offerto a Robert Downey Jr.) è la spalla del protagonista, una specie di angelo custode che lo accompagna all’interno dell’incubo.

Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo in Shutter Island

Dopo "Mystic River" e Gone Baby Gone il grande schermo si rivolge ancora una volta alla fonte letteraria di Lehane, autore sempre più impegnato a sviscerare il male radicato nell’uomo. Se il film di Eastwood era un dramma a metà strada tra Shakespeare e la tragedia greca e quello di Ben Affleck un noir poliziesco come non se ne fanno più, quello di Scorsese è un horror gotico disturbante. Alla fine della visione rimarrete davvero scossi per lo spettacolo autodistruttivo a cui avete assistito.

Presentato Fuori Concorso al sessantesimo Festival Internazionale di Berlino (leggete qui il nostro speciale), "Shutter Island" uscirà nelle sale italiane a partire dal 5 marzo, distribuito dalla Medusa Film.

Per saperne di più

Leggete il nostro incontro con Scorsese e DiCaprio
Guardate il trailer e la fotogallery del film