Shutter Island

Shutter Island

1954. Durante la Guerra Fredda, il capo della polizia locale Teddy Daniels e il suo nuovo partner Chuck Aule vengono convocati a Shutter Island per indagare sull'inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell'impenetrabile ospedale di Ashecliffe. Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull'isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un'atmosfera imprevedibile dove nulla è come appare. Con un uragano in arrivo, le indagini procedono velocemente: man mano che la tempesta si avvicina, i sospetti ed i misteri si moltiplicano e diventano sempre più terrorizzanti e terrificanti con l'emergere di oscuri complotti, sordidi esperimenti medici, lavaggi del cervello, reparti segreti, ed eventi soprannaturali..

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Shutter Island
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
Medusa
USCITA CINEMA
05/03/2010
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2010

di Pierpaolo Festa e Ludovica Sanfelice


Sono uomini di violenza quelli di Martin Scorsese.
E la sua ultima fatica cinematografica, offre una nuova variazione su
un tema a lui tanto caro. Lo stesso che lo ha aiutato a diventare un
esponente reale della New Hollywood e che collega in una scia di
crudeltà, dolore, paura e ossessione Travis Bickle di "Taxi Driver", Jack La Motta d "Toro Scatenato", Max Cady di "Cape Fear", Bill il Macellaio di "Gangs of New York", Frank Costello di "The Departed" fino ad arrivare a Teddy Daniels. E' lui il protagonista di "Shutter Island", nuovo trampolino verso il lato oscuro della natura umana.



Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo nella sequenza di apertura di Shutter Island



È il 1954, piena guerra fredda, periodo perfetto per parlare di cospirazioni e paranoia. L'agente Daniels (Leonardo DiCaprio) e il suo nuovo partner Chuck (Mark Ruffalo),
vengono convocati sull'isola in cui sorge l'ospedale di Ashecliffe, un
manicomio criminale da cui è misteriosamente evasa una paziente
pluriomicida. A loro quindi il compito di indagare, mentre una
terribile tempesta si avvicina. Confinati in questa fortezza investita
da un uragano i due dovranno cercare di far luce sulla scomparsa della
donna in un crescendo di sospetti che coinvolgono pazienti, psichiatri
e tutto il personale medico e che trascinano il protagonista in un
viaggio allucinante che lascia poche speranze al ritorno...



Martin Scorsese dirige Ruffalo e DiCaprio sul set di Shutter Island



Mantenersi nel vago è d'obbligo per non sciupare la bellezza di questo
thriller kafkiano magnifico e strutturalmente imponente che riadatta
l'omonimo romanzo di Dennis Lehane
e porge a Scorsese il fianco per viaggiare con la memoria attraverso la
sua leggendaria cultura cinematografica e orchestrare un grande omaggio
al cinema europeo, soprattutto tedesco, e al cinema di genere horror.
L'ambientazione è il luogo perfetto per abbandonarsi a suggestioni
spaventose e descrivere mistero, confusione, panico e furia. Il regista
lo sa bene e tesse queste spire insieme alle forze di una natura
schiacciante (le scogliere, la tempesta) intorno a Leonardo DiCaprio che raccoglie con grinta questa nuova sfida al suo immenso talento.



Leonardo DiCaprio e Michelle Williams in una scena di Shutter Island



Il suo personaggio si snoda su più livelli: è il poliziotto d'un pezzo
ma anche l'uomo che soffre e che quasi perde la testa. Perché la regola
è proprio questa: entrare a Ashecliffe vuol dire smarrirsi e rischiare
la follia. E DiCaprio bottiglia, pistola o sigaretta in mano è
semplicemente straordinario. Lo vediamo costantemente sudato e disposto
a sottoporsi a terribili rompicapo pur di risolvere il suo caso. Ormai
specializzato nei ruoli border-line l'attore, sotto la guida del suo
maestro, riesce a spingersi sempre più lontano, portando la sua
performance ad un gradino più. A sostenerlo un cast di prim'ordine:
Scorsese ha reclutato Ben Kingsley e Max Von Sydow per affidare loro due personaggi sulfurei. Mark Ruffalo (in un ruolo precedentemente offerto a Robert Downey Jr.) è la spalla del protagonista, una specie di angelo custode che lo accompagna all'interno dell'incubo.



Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo in Shutter Island



Dopo "Mystic River" e "Gone Baby Gone"
il grande schermo si rivolge ancora una volta alla fonte letteraria di
Lehane, autore sempre più impegnato a sviscerare il male radicato
nell'uomo. Se il film di Eastwood era un dramma a metà strada tra Shakespeare e la tragedia greca e quello di Ben Affleck
un noir poliziesco come non se ne fanno più, quello di Scorsese è un
horror gotico disturbante. Alla fine della visione rimarrete davvero
scossi per lo spettacolo autodistruttivo a cui avete assistito.



Presentato Fuori Concorso al sessantesimo Festival Internazionale di Berlino (leggete qui il nostro speciale), "Shutter Island" uscirà nelle sale italiane a partire dal 5 marzo, distribuito dalla Medusa Film.



Per saperne di più


Leggete il nostro incontro con Scorsese e DiCaprio

Guardate il trailer e la fotogallery del film