Pierfrancesco Favino sarà Bettino Craxi nel biopic Hammamet

I biopic vanno per la maggiore, ed era solo questione di tempo prima che anche l'Italia saltasse sul carro: ora giunge notizia che Pierfrancesco Favino interpreterà Bettino Craxi in un film diretto da Gianni Amelio.

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Il film si intitolerà Hammamet, come la città tunisina in cui si rifugiò il politico, ex presidente del consiglio e segretario del Partito Socialista, dopo gli scandali di Tangentopoli. Fu proprio là che Craxi morì nel gennaio 2000, già condannato per corruzione e finanziamento illecito del partito, e mentre ancora erano in corso quattro processi contro di lui. Amelio, regista de Il ladro di bambini, Lamerica, Così ridevano e La tenerezza, è autore molto politicizzato e non stupisce che questo film arrivi da lui.

 

È invece la scelta di Favino nel ruolo a dirci qualcosa di importante sul film. Hammamet non sarà certo il primo biopic prodotto in Italia. Basterebbe citare Il Divo e Loro di Paolo Sorrentino, ma anche un grande classico come Il caso Mattei di Francesco Rosi. Però il film di Amelio sembra essere pensato con un'ottica da biopic internazionale, perché, almeno fisicamente, Favino non somiglia per nulla a Craxi. L'attore dovrà dunque attraversare un processo di trasformazione in linea con quella di Christian Bale nel recente Vice, che, insieme proprio a Il Divo, potrebbe essere un valido modello. Non tanto nello stile, perché Adam McKay e Amelio non potrebbero essere più diversi, quanto nell'idea di affrontare un periodo controverso nella storia politica di un Paese affidando il ruolo di un personaggio altrettanto controverso a una vera star.

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Le riprese di Hammamet partiranno a marzo, con un'uscita pensata per il ventennale della morte di Craxi, nel 2020. Curiosamente, Favino apparirà prossimamente al cinema in un altro biopic, Il traditore di Marco Bellocchio, dove interpreterà il boss mafioso pentito Tommaso Buscetta.