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Parlami di te, trailer esclusivo della nuova commedia francese pronta a commuovervi

Fabrice Luchini è protagonista della storia vera di un manager costretto a ricostruire la sua vita dopo un ictus

Parlami di te

23.01.2019 - Autore: Marco Triolo
E se un manager all’apice della carriera dovesse da un giorno all’altro ricominciare da zero? Questa è, in soldoni, la premessa di Parlami di te, commedia interpretata da Fabrice Luchini che ha vinto il Premio del Pubblico all’ultima edizione del France Odeon e sarà dal 21 febbraio al cinema grazie a BIM Distribuzione. Ve ne mostriamo in esclusiva il trailer italiano.



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Il film è diretto da Hervé Mimran e vede Luchini (Premio Coppa Volpi a Venezia per La Corte) nel ruolo di Alain, dirigente di un’azienda importante, completamente assorbito dal lavoro fino a trascurare la famiglia, gli affetti e se stesso. Colpito da un ictus che gli crea difficoltà di linguaggio e vuoti di memoria, durante la riabilitazione Alain prova a concedersi il tempo per vivere, ricostruire se stesso e i legami con le persone a cui vuole bene, in particolare sua figlia. Ispirato a una storia vera di rinascita, il film vede nel cast anche Leïla Bekhti, Rebecca Marder e Igor Gotesman.
 
“La ricostruzione è il tema principale del film – racconta il regista – Un tema universale, poiché riguarda sia un uomo che conduce una vita agiata, sia un impiegato che si ritrova disoccupato a cinquant'anni. Nella corsa sfrenata al successo, al denaro, alla riuscita, le persone dimenticano di fermarsi un istante a riflettere su quello che sono, su quello che desiderano veramente”.

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A seguire, la sinossi ufficiale:
Alain è un rispettato uomo d'affari e un brillante oratore, sempre in corsa contro il tempo. Nella vita, non concede alcuno spazio alle distrazioni e alla famiglia. Un giorno, viene colpito da un ictus che interrompe la sua corsa e gli lascia come conseguenza una grave difficoltà nell'espressione verbale e una perdita della memoria. La sua rieducazione è affidata a Jeanne, giovane logopedista. Con grande impegno e pazienza, Jeanne e Alain impareranno a conoscersi e alla fine ciascuno, a modo suo, tenterà di ricostruire se stesso e di concedersi il tempo di vivere.