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Padri e figli fanno goal, O Futebol vince il 56/mo Festival dei Popoli 

Il film del regista brasiliano Sergio Oksman vince il Premio Miglior Lungometraggio del Concorso Internazionale al Festival dei Popoli

O Futebol

O Futebol

05.12.2015 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Brasile 2014: il campionato mondiale di calcio, e la fede per uno sport che fa del paese sudamericano il centro del mondo per un mese e poco più, riavvicina un padre e un figlio uniti di nuovo dalla fede calcistica. Questo è O Futebol, lungometraggio del regista brasiliano Sergio Oksman, che vince il Premio Miglior Lungometraggio del Concorso Internazionale al 56/mo Festival dei Popoli di Firenze.

Con una cerimonia di chiusura tenutasi venerdì 4 novembre presso il cinema Odeon, la giuria, composta da Jos de Putter (regista, Paesi Bassi), João Matos (produttore, Portogallo), ed Eva Sangiorgi (Italia, direttrice del festival FICUNAM di Città del Messico), ha assegnato il premio di 8000 euro con la seguente motivazione: “Una storia che affronta con stile preciso i punti di tensione tra intimità e distanza, memoria e realtà, giudizio e stupore; e ci consegna al tempo stesso una rievocazione di una partita di calcio memorabile non solo nella storia dei mondiali di calcio ma anche nella storia del cinema”. Così invece sono stati premiati gli altri lavori in concorso nelle differenti categorie



Il Premio per il Miglior Mediometraggio (4.000 euro): Une partie de nous s’est endormie di Marie Moreau (Francia, 2015). “Ci ha colpito l’austerità dello stile – ha detto la giuria – come base di un ritratto convincente che è al tempo intimo e fastidioso. E’ l’inizio di una grande regista”.
 
Il Premio per il Miglior Cortometraggio (2.500 euro): A festa e os cães di Leonardo Mouramateus (Brasile, 2015). “Un film che ci ha entusiasmati per la straordinaria creatività della narrazione. Con mezzi limitati, per la maggior parte album di fotografie e ricordi narrati da voice over, ci viene offerta una storia universale di crescita e di abbandono di persone e luoghi. Soprattutto, abbiamo qui la prova del talento cinematografico di un giovane regista” – spiega la giuria.
 
La Targa “Gian Paolo Paoli”, premio al miglior film etno-antropologico: Babor Casanova di Karim Sayad (Svizzera, 2015). “Un ritratto in profondità, in un sincero stile umanista, dei sogni di un gruppo di giovani che crescono in strade che non hanno nulla da offrire”.

 
Menzione speciale della giuria: Somos Cuba di Annett Ilijew (Germania, 2015). “Ci ha profondamente colpiti la schietta potenza delle immagini e delle scene girate da qualcuno che sappiamo solo chiamarsi Andres” – ha spiegato la giuria.
 
Il Premio Cinemaitaliano.info – CG Entertainment, (pubblicazione e distribuzione del film nella collana dvd “Popoli doc” edita da CG Entertainment): Loro di Napoli di Pierfrancesco Li Donni (Italia, 2015). La giuria, composta dalla redazione di Cinemaitaliano.info, ha motivato così la scelta: “Per aver saputo raccontare con grande stile la straordinaria vittoria di un gruppo di ragazzi molto bravi a tirare un calcio al pallone, e ancor più bravi nel tirare un calcio al razzismo. Un perfetto intreccio di storie di vita in una Napoli bella e multietnica".
 
Il Premio “Gli Imperdibili”, che offre la possibilità di includere il film vincitore nel listino cinematografico "Gli Imperdibili" proposto da Regione Toscana al circuito dei Cinema d’Essai toscani (quarantuno sale): If I Only Were that Warrior di Valerio Ciriaci (Italia, Usa, 2015). “Per la costanza e la determinazione con cui la produzione ha raccontato un tema difficile e sconosciuto ai più, costruendo collaborazioni internazionali e lavorando con costanza e metodo sul reperimento dei fondi. Siamo convinti che la rete degli Imperdibili possa dare il giusto credito a un soggetto che merita l'attenzione e l'interesse di tutta l'opinione pubblica”. Il premio è assegnato da una giuria composta da rappresentanti di Toscana Film Commission, AGIS, ANEC e FICE e promosso da “Quelli della Compagnia” di Fondazione Sistema Toscana, AGIS, ANEC e FICE.
 
Il Premio MyMovies.it – Il cinema dalla parte del pubblico quest’anno va a Sponde. Nel sicuro sole del Nord (Italia/Francia, 2015) di Irene Dionisio. 

 


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