Niente Flashmob per Michael Haneke

Cambi di idea e di programma sono all'ordine del giorno nel mondo del cinema, da sempre, come anche la possibilità che un film non veda mai la luce perché continuamente rimandato. Magari sostituito da nuovi progetti nell'agenda di un regista. Come sembra esser accaduto a Flashmob, il film che Michael Haneke avrebbe dovuto iniziare a girare nell'estate del 2014.

Un film che esplorasse "la fragile relazione tra media e realtà", lo descriveva il regista, che dal 2012 (Amour) non si presenta al grande pubblico. Proprio il film con cui vinse la Palma d'Oro e l'Oscar, curiosamente, era stato rimandato nel 2010 per preparare un film "su Internet" che avrebbe dovuto girarsi in diverse location di tutto il mondo e raccontare la storia di diversi personaggi uniti in un flashmob finale.

Una idea inusuale per il cineasta, che sicuramente ne avrebbe tratto una lettura originale. E che probabilmente si è stancato di cercare l'attrice che gli mancava per far partire la produzione. O meglio di aspettarla, visto che questa innominata interprete era evidentemente già stata scelta.

"Avevo un progetto in preparazione, ma l'ho abbandonato per diversi motivi, che non rivelerò", ha dichiarato il regista a Le Parisien, smorzando sul nascere ogni domanda e la curiosità di tutti. Che ora si rivolgerà sul film che sembra aver preso il posto di Flashmob nei programmi di Haneke e del quale si sa solo che sarà ambientato a Parigi.