Uscirà venerdì 2 marzo in 40 copie "Cesare deve morire" di Paolo e Vittorio Taviani, vincitore dell'Orso d'oro a Berlino il 19 febbraio scorso.
Un premio che ha scatenato qualche polemica non solo in Germania e che per Nanni Moretti, che distribuisce il film con la Sacher, è un riconoscimento per i due registi e non un trionfo del cinema italiano in generale. Come ha voluto sottolineare oggi, in occasione della presentazione stampa.
Del resto sono gli stessi due autori a rivelare come il film inizialmente avesse sollevato non troppi entusiasmi e come solo Moretti abbia creduto da subito nella pellicola, letteralmente folgorato dalla qualità e intensità del lavoro, incentrato sulla messinscena del "Giulio Cesare" di William Shakespeare da parte di un gruppo di detenuti del carcere di Rebibbia.


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Moretti: "Una vittoria dei Taviani"
Per Nanni Moretti, che distribuisce il film, Cesare deve morire è una vittoria dei due registi e non un trionfo del cinema italiano

29.02.2012 - Autore: Guglielmo Maggioni