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Marvel, James Gunn licenziato a sorpresa da Guardiani della Galassia 3

La colpa è di alcuni tweet offensivi riportati a galla da un sito conservatore

James Gunn

21.07.2018 - Autore: Marco Triolo
Disney e Marvel hanno preso una decisione inaspettata e scioccante, licenziando James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3. Il motivo è la scoperta di una serie di tweet offensivi scritti da regista in un periodo che va dal 2008 al 2011 circa, tweet di natura provocatoria in cui Gunn scherzava su temi come stupro e pedofilia.
 
I tweet sono stati pubblicati dal sito di orientamento conservatore The Daily Caller, e poco dopo una serie di personalità conservatrici hanno iniziato a chiedere ai fan di affrontare Gunn al San Diego Comic-Con. Alan Horn, presidente dei Walt Disney Studios, ha dichiarato: “L'atteggiamento e le affermazioni offensive scoperte sulla pagina Twitter di James sono indifendibili e incompatibili con i valori del nostro Studio, e abbiamo tagliato ogni rapporto professionale con lui”.
 
In alcuni di questi tweet, Gunn scrive cose come “La parte migliore di essere stuprati è quando lo stupro è finito e tu pensi 'wow, è così bello non essere stuprati!'”. Gunn, che d'altro canto proviene dallo studio indipendente Troma, noto per i suoi film scorretti e violenti, si è più volte scusato pubblicamente e sinceramente, affermando che quel tipo di umorismo non fa più parte della sua persona. E lo ha dichiarato ancora una volta in un comunicato diffuso in risposta al licenziamento: “Le mie parole di quasi dieci anni fa erano, all'epoca, tentativi completamente falliti e fuori luogo di essere provocatorio. È ormai da anni che me ne sono pentito, non solo perché erano stupide, per nulla divertenti, estremamente insensibili e certamente non provocatorie come speravo, ma anche perché non riflettono la persona che sono oggi e che sono da diverso tempo”. Gunn ha comunque affermato di prendersi “completa responsabilità” e di accettare “la decisione imprenditoriale presa oggi”.
 
È un duro colpo per l'universo Marvel, che perde una delle sue voci più forti e originali. Gunn, oltretutto, era stato incaricato dal presidente Kevin Feige di supervisionare la corrente cosmica della Fase Quattro Marvel. Un sostituto per ora non è stato comunicato, ma lo Studio dovrà sbrigarsi, Guardiani della Galassia Vol. 3 è previsto per il 2020.
 
Fonti: Variety, The Hollywood Reporter