E' passato un quarto di secolo da quando Kickboxer - Il nuovo guerriero si è imposto come film leader del filone sulle arti marziali. La pellicola, che ha lanciato la carriera di Jean-Claude Van Damme trasformandolo in star e icona action, avrà un reboot: la saga ricomincerà con un nuovo film in 3D.
Il Kickboxer del nuovo millennio sarà interpretato da Alain Moussi, esperto stunt che ha recentemente lavorato anche in X-Men: Giorni di un futuro passato. Al suo fianco ci saranno Scott Adkins (attore visto in The Bourne Ultimatum e Zero Dark Thirty), affiancato dalla star asiatica Tony Jaa (protagonista di Ong Bak), Dave Bautista (che vedremo prestissimo in Guardiani della galassia, qui la recensione) e l'ex campione UFC Welterweight George St. Pierre.
La regia del nuovo film sarà affidata a Stephen Fung che includerà nella storia una ventina di arti marziali. La trama seguirà il film originale con qualche cambiamento: diventerà a tutti gli effetti un film sulla vendetta. Seguiremo Kurt Sloan (Moussi nel ruolo che fu di Van Damme), praticante di arti marziali in viaggio in Thailandia per scoprire i segreti della kickboxing in modo da vendicare il fratello, la cui morte (ecco la differenza con il precedente) è avvenuta sul ring per mano di Tong Po (il wrestler Bautista). Il film originale è ricordato anche per l'ultimo combattimento in scena, quello in cui Van Damme incollava pezzi di vetro alle sue mani. Lo stesso che è stato ripreso in versione parodia in Hot Shots 2, con Charlie Sheen che incollava ai suoi pugni caramelle e cioccolata.
“Il nuovo Kickboxer mostrerà uno stile di acrobazie e arti marziali velocissime – hanno detto i produttori – Abbiamo completato un cast pieno di talento per oltrepassare i limiti delle arti marziali”.
“Il nuovo Kickboxer mostrerà uno stile di acrobazie e arti marziali velocissime – hanno detto i produttori – Abbiamo completato un cast pieno di talento per oltrepassare i limiti delle arti marziali”.
