Dopo Michael Fassbender, un altro nome di alto profilo è entrato nel cast di Kung Fury, sequel/versione cinematografica del cortometraggio diretto e interpretato da David Sandberg. Si tratta di Arnold Schwarzenegger, icona anni '80 che viene chiamata giustamente a far parte di una saga che cita a piene mani quel periodo della storia del cinema e della cultura popolare. Schwarzenegger avrà anche un ruolo che gli si addice perfettamente: sarà infatti il Presidente degli Stati Uniti. Una scelta ironica, visto che l'attore e politico non può attualmente correre per la Casa Bianca non essendo nato in America. E non dimentichiamo che quella sul “presidente Schwarzenegger” è una delle più celebri battute di Demolition Man.
Nato come progetto su Kickstarter con l'obbiettivo di raggiungere 200 mila dollari, in breve Kung Fury ne rastrellò 630 mila, arrivando nel tempo a circa 40 milioni di visualizzazioni sulla rete. Anche il film sarà diretto e interpretato da Sandberg, nel ruolo di Kung Fury, il più grande poliziotto di tutti i tempi. Siamo nel 1985, a Miami, le cui strade non sono mai state tanto sicure proprio grazie al lavoro dei Thundercops, la squadra che Kung Fury ha assemblato viaggiando nel tempo, con lo scopo di fermare Adolf Hitler, detto anche Kung Fuhrer. Ma dopo la morte tragica di un Thundercop, la squadra si scioglie proprio quando un misterioso individuo emerge dalle ombre per aiutare Hitler a ottenere l'arma definitiva. Kung Fury dovrà viaggiare ancora una volta attraverso spazio e tempo per salvare i suoi amici, difendere la prestigiosa Miami Kung Fu Academy e sconfiggere il male una volta per tutte.
Oltre a Fassbender e Schwarzenegger, nel film troveremo anche David Hasselhoff, che per il corto originale aveva eseguito il brano “True Survivor”. Le riprese si svolgeranno tra Europa e USA quest'estate.
Fonte: Bloom Media
