Johnny Depp non è certo in uno dei momenti più felici della sua carriera, ma questa potrebbe essere una motivazione per tornare a ruoli più sentiti. L'esempio perfetto? Minamata, un progetto a cui la star ha da poco prestato il suo nome, ancora importante a Hollywood per produrre un film. Il film in questione sarà diretto da Andrew Levitas, attore qualche anno fa ha firmato la sua opera prima, Lullaby, e basato sulla storia vera del fotografo di guerra W. Eugene Smith.
Anzi, più precisamente Minamata sarà basato su un libro di Smith e sua moglie Aileen Mioko Smith. Nel 1971, Smith è diventato un recluso, e i suoi successi come fotografo nella Seconda Guerra Mondiale sono ben lontani. Ma un vecchio amico lo convince ad accettare una commissione di Life Magazine e recarsi nel villaggio di pescatori di Minamata, sulla costa giapponese, dove le persone sono state avvelenate dal mercurio scaricato nelle falde acquifere da Chisso, una potente industria chimica. Una “vera storia di Davide contro Golia”, come viene definito il film.
La causa legale tra Chisso e gli abitanti di Minamata va avanti ancora oggi, e la produzione si è recata in loco per incontrare le vittime della cosiddetta “malattia di Minamata”. Il film sarà realizzato con la loro collaborazione.
“Lavorare con Johnny per dare una voce a coloro che hanno sofferto in silenzio è una responsabilità che non prendiamo alla leggera”, ha detto Levitas. “Come Eugene Smith nel 1971, non potremmo sentirci maggiormente privilegiati e umili davanti al compito di portare questa incredibile storia al mondo intero”. Le riprese partiranno a gennaio 2019 e si svolgeranno tra Giappone e Serbia.
Fonte: The Hollywood Reporter
