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John Travolta, cinque ruoli per celebrare un'icona

La star ha da poco incontrato il pubblico alla Festa del Cinema di Roma. Lo ricordiamo attraverso i suoi ruoli più iconici

Pulp Fiction

23.10.2019 - Autore: Marco Triolo
Con alle spalle una carriera di quasi cinquant'anni, John Travolta ha segnato la storia del cinema americano come pochi. Dopo i primi exploit ne La febbre del sabato sera e Grease, in cui mise in mostra le sue doti di performer, oltre che di attore, Travolta soffrì un periodo di crisi da cui si riprese grazie all'intervento di Quentin Tarantino, che gli donò una seconda carriera con il ruolo di Vincent Vega in Pulp Fiction.
 
Travolta è stato protagonista in questi giorni di un incontro con il pubblico alla Festa del Cinema di Roma, durante il quale ha parlato della sua carriera straordinaria. Lo vogliamo celebrare, in questa occasione, ricordando i cinque migliori film da lui interpretati...

 
 
Quello di Tony Manero fu il ruolo che lanciò Travolta nell'Olimpo, trasformandolo istantaneamente in un'icona. Il film di John Badham avrebbe dovuto essere originariamente diretto da John G. Avildsen, regista di Rocky. E infatti ha lo stesso tema: quello del perdente di quartiere che aspira a una seconda occasione. In questo caso, il ring è sostituito dalla pista da ballo, e le musiche di Bill Conti dai leggendari brani dei Bee Gees. Un cult assoluto.

 
 
L'anno dopo è la volta del musical. Un altro film cult, tratto dall'opera di Jim Jacobs e Warren Casey, in cui John Travolta divide lo schermo con Olivia Newton-John. E cementa una carriera entrando definitivamente nell'immaginario collettivo.

 
 
Brian De Palma omaggia Blow-Up di Michelangelo Antonioni con un thriller di grande tensione. Qui Travolta interpreta un tecnico del suono cinematografico che registra qualcosa che lo mette nei guai. L'attore ebbe modo di dimostrare che, anche lontano dalle piste da ballo, in un film in cui il chiasso della discoteca viene sostituito da un agghiacciante silenzio, aveva le carte in regola per restare.

 
 
Il film della rinascita per John Travolta. Quentin Tarantino lo chiama a interpretare Vincent Vega, ruolo che sarebbe dovuto andare a Michael Madsen. Travolta accettò una paga ridotta e, in cambio, ottenne una nomination all'Oscar e una nuova carriera. Sul film non c'è rimasto molto da dire: è forse il più iconico della filmografia di Tarantino, un classico che non ha perso una briciola del suo fascino. E la scena più memorabile, quella del twist al ritmo di You Never Can Tell, è tutta per Travolta (e Uma Thurman). Su Netflix e Amazon Prime Video.

Leggi anche: i 25 anni di Pulp Fiction.

 
 
Il capolavoro occidentale di John Woo, che già aveva lavorato con Travolta in Nome in codice: Broken Arrow. Dopo un inizio in cui interpreta un agente FBI devastato dalla morte del figlio, Travolta si trasforma da eroe a cattivo quando lui e il suo acerrimo nemico (Nicolas Cage) si scambiano letteralmente le facce. Azione a rotta di collo, girata come fosse un violento balletto. E in mezzo Travolta e Cage, a dividersi lo schermo a colpi di consumato carisma. Su Netflix.