Il caso Batman v Superman ha infiammato pubblico e critica negli ultimi due mesi: un film progettato per incassare almeno un miliardo di dollari – visto che mette a confronto due icone assolute dei fumetti – ha invece portato a casa a stento 870 milioni a partire da un budget di 250. Il fallout causato da questo risultato semi-deludente ha portato a un riassetto della dirigenza DC/Warner, sia per via degli incassi che della mole di critiche negative riversate contro il film, parzialmente responsabili degli scarsi introiti.
Ora, alla schiera di critici, si unisce anche una voce autorevole interna al film stesso. Stiamo parlando di Jeremy Irons, che interpreta Alfred e che, intervistato dal magazine Event, ha ammesso di non aver amato particolarmente Batman v Superman, sostenendo che si sia “meritato” le recensioni negative. “Ha incassato 800 milioni, quindi le stroncature non hanno avuto grande peso, ma c'era troppa carne al fuoco, era molto confuso. Credo che il prossimo sarà più semplice. La sceneggiatura è certamente più contenuta, più lineare”.
Resta da capire se Irons si stia riferendo al Batman solista, scritto da Ben Affleck e Geoff Johns (nuovo direttore di DC Films), o a Justice League Part One. Sembrerebbe più probabile il primo, dato che risulta difficile credere che Justice League, film con il doppio dei personaggi di Batman v Superman, sia più semplice e lineare di quest'ultimo. Ma è anche possibile che, proprio perché stracolmo di supereroi, si sia deciso di rendere più pulito il film nell'ambito della scrittura, con una trama, appunto, lineare e meno riferimenti a storyline future (uno dei grossi problemi del film precedente). Zack Snyder sta dirigendo anche Justice League, progetto che gli era stato affidato da tempo, ma terminato questo è lecito chiedersi se la Warner lo voglia ancora dietro la macchina da presa per i prossimi film DC.
Interpretato da Henry Cavill, Ben Affleck, Gal Gadot, Jason Momoa, Ezra Miller, Ray Fisher, J.K. Simmons e Willem Dafoe, Justice League Part One arriverà nei cinema americani il 17 novembre 2017.
Ora, alla schiera di critici, si unisce anche una voce autorevole interna al film stesso. Stiamo parlando di Jeremy Irons, che interpreta Alfred e che, intervistato dal magazine Event, ha ammesso di non aver amato particolarmente Batman v Superman, sostenendo che si sia “meritato” le recensioni negative. “Ha incassato 800 milioni, quindi le stroncature non hanno avuto grande peso, ma c'era troppa carne al fuoco, era molto confuso. Credo che il prossimo sarà più semplice. La sceneggiatura è certamente più contenuta, più lineare”.
Resta da capire se Irons si stia riferendo al Batman solista, scritto da Ben Affleck e Geoff Johns (nuovo direttore di DC Films), o a Justice League Part One. Sembrerebbe più probabile il primo, dato che risulta difficile credere che Justice League, film con il doppio dei personaggi di Batman v Superman, sia più semplice e lineare di quest'ultimo. Ma è anche possibile che, proprio perché stracolmo di supereroi, si sia deciso di rendere più pulito il film nell'ambito della scrittura, con una trama, appunto, lineare e meno riferimenti a storyline future (uno dei grossi problemi del film precedente). Zack Snyder sta dirigendo anche Justice League, progetto che gli era stato affidato da tempo, ma terminato questo è lecito chiedersi se la Warner lo voglia ancora dietro la macchina da presa per i prossimi film DC.
Interpretato da Henry Cavill, Ben Affleck, Gal Gadot, Jason Momoa, Ezra Miller, Ray Fisher, J.K. Simmons e Willem Dafoe, Justice League Part One arriverà nei cinema americani il 17 novembre 2017.
