Il signore delle mosche, celebre romanzo di William Golding sarà adattato ancora una volta sul grande schermo dopo i due precedenti film ispirati al libro uscito nel 1983. Questa volta c’è una novità rispetto al passato.
La storia originale, che ha al centro un gruppo di ragazzi britannici – tutti maschi - bloccati su un'isola disabitata e il loro disastroso tentativo di autogovernarsi in un lento declino verso la violenza, sarà raccontata da una prospettiva non più maschile ma femminile. Lo rivela The Hollywood Reporter.
A scrivere la sceneggiatura un duo di autori maschi: Scott McGehee e David Siegel, che firmeranno anche la regia della pellicola. Il progetto è stato avviato dalla casa di produzione Warner Bros..
La storia originale, che ha al centro un gruppo di ragazzi britannici – tutti maschi - bloccati su un'isola disabitata e il loro disastroso tentativo di autogovernarsi in un lento declino verso la violenza, sarà raccontata da una prospettiva non più maschile ma femminile. Lo rivela The Hollywood Reporter.
A scrivere la sceneggiatura un duo di autori maschi: Scott McGehee e David Siegel, che firmeranno anche la regia della pellicola. Il progetto è stato avviato dalla casa di produzione Warner Bros..
Il regista Harry Hook nel 1990 ha diretto un secondo adattamento cinematografico del romanzo. Nel 1963 la prima versione per il grande schermo con l’omonima pellicola di Peter Brook.
Siegel e McGehee hanno diretto nel 2012 il dramma Quel che sapeva Maisie con Julianne Moore e Alexander Skarsgard. Il signore delle mosche è l’ultimo capitolo di un lungo processo di rivisitazione di alcune pellicole storiche o di successo, in chiave femminile, quando i protagonisti originali erano maschi, o viceversa. Tra quelle in arrivo Ocean 8 e Splash con Channing Tatum nel remake di Splash – Una sirena a Manhattan.
