Il ragazzo invisibile di Salvatores

Dopo l'Educazione Siberiana che ci aveva raccontato in occasione dello scorso Noir in Festival, e i progetti - piu' o meno realistici - di prossimi film da girare in India o sulla Resistenza della Val Susa (addirittura con la produzione di Ridley Scott), Gabriele Salvatores e' di nuovo ufficialmente all'opera.

Il premio Oscar del 1991 per Mediterraneo ha infatti iniziato a girare a Trieste - dove proseguiranno per dodici settimane - il suo sedicesimo film: Il ragazzo invisibile, incentrato su un giovane supereroe di tredici anni, Michele, che improvvisamente scopre di saper rendersi invisibile.

“Ultimamente mi vengono a cercare storie che riguardano l'adolescenza, quel momento di straordinario cambiamento in cui ci si sente trasparenti di fronte agli altri oppure troppo ingombranti e si vorrebbe avere il super potere di scomparire. Queste emozioni vivono in una grande storia di avventura che gioca con l'immaginario dei super eroi e che vuole andare a toccare le corde del ragazzo che è in tutti noi e far risorgere sogni e desideri che siano allo stesso tempo capaci di interessare il pubblico dei più grandi”, sono state le parole del regista nel presentare il film.

Ai suoi ordini Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov e per la prima volta sullo schermo i giovani Ludovico Girardello e Noa Zatta, che daranno vita alla sceneggiatura scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo.
La produzione vede ripetersi il connubio tra Italia e Francia grazie alla presenza di INDIGO FILM con RAI CINEMA, in associazione con IFITALIA spa Gruppo BNP Paribas per l’Italia, BABE FILMS per la Francia (e al contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del sostegno del programma Media della Comunità Europea, del supporto di Eurimages, in collaborazione con  Friuli Venezia Giulia Film Commission).

Il ragazzo invisibile uscirà nel 2014 e sarà distribuito da 01 Distribution.