Indiana Jones 5, il produttore conferma Harrison Ford: “Non faremo come Bond”

Già Steven Spielberg ha dichiarato di essere pronto a un nuovo Indiana Jones con la star originale Harrison Ford nel ruolo, mettendo quasi a tacere le voci secondo cui la Disney, che ha ora i diritti del personaggio dopo aver acquistato la Lucasfilm, avrebbe voluto un volto giovane (quello di Chris Pratt) nel ruolo dell'archeologo più amato al mondo. Ora, se non bastasse, ci si mette anche il produttore della saga Frank Marshall. Lo storico collaboratore di Spielberg ha dichiarato, nel corso di un'intervista a Total Film: “Ci sono molte voci. Non ci siamo ancora riuniti per parlare di Indy... prima o poi lo faremo. Ci sono certamente degli attori che potrebbero prendere il testimone, ma non faremo come Bond, non chiameremo qualcun altro Indiana Jones. Dobbiamo capire come fare”.

L'opzione “Bond” era una strada percorribile perché, dopo tutto, il personaggio di Indiana Jones è ispirato proprio all'agente segreto di Ian Fleming, non a caso Sean Connery ne ha interpretato il padre in Indiana Jones e l'ultima crociata. Ma sembra proprio che almeno Spielberg e Marshall siano determinati a richiamare Ford, che, nonostante vada per i 73, si è detto più volte impaziente di riprendere il ruolo.

Sono passati sette anni dal precedente Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, un tempo davvero lungo, soprattutto considerando l'età del protagonista. Del quinto film si parla sin da allora, ma non si è mai materializzato. Che sia questa la volta buona per chiudere la saga con una nota positiva, dopo il fallimento critico (ma non economico) del quarto episodio?