I need a man to love

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E VINCI L'ANTEPRIMA DEL FILM SEX AND THE CITY 2

Alla fine dell’ultima stagione della serie televisiva siamo contenti per le nostre quattro beniamine: le protagoniste di “Sex and the City” hanno tutte trovato il vero amore, e tutte hanno uomini meravigliosi al loro fianco. Tre di essi resteranno accanto alle rispettive compagne anche alla fine del primo film, mentre Samantha sceglierà di tornare single, la condizione che più si addice al suo spirito libero e libertino.
Ma ci sono stati altri uomini importanti per ciascuna delle quattro, storie più o meno lunghe che però le hanno portate ad essere quelle che sono ora. Come per ognuno di noi, le storie passate insegnano a vivere meglio quelle presenti. E allora eccoli qua, passiamo in rassegna gli uomini delle quattro anime gemelle di Manhattan.

CHARLOTTE
La brava ragazza che andava a scuola dalle suore ha le idee molto chiare e tradizionaliste: vuole un uomo che la porti all’altare, le dia dei figli e le garantisca un tenore di vita alto e rispettabile. Dopotutto, lei è una York... Charlotte si pone un’infinità di regole: non andare a letto al primo appuntamento, non fare questo e non dire quello. Eppure la “santerellina” ha un uomo quasi per ogni episodio delle prime stagioni, esattamente come Samantha. Insomma, è meno spregiudicata delle altre solo in apparenza. Però alla fine per lei ci sono solo due uomini davvero importanti e sono i suoi due mariti.
Il primo è Trey MacDougal, medico di origine scozzese, un vero WASP con tanto di pedigree (e madre insopportabile annessa). Sexy, educato, ricco, serio, è l’ideale per Charlotte. Del resto a interpretarlo è Kyle MacLachlan, sexy di rendita dai tempi di “Velluto blu”. Peccato che Trey abbia dei problemi con il sesso, e che Charlotte se ne accorga soltanto la notte precedente le nozze. Dopo varie peripezie e consulenti, le cose tra i due proprio non decollano e lei decide di divorziare.
È a questo punto che entra in scena Harry Goldenblatt, avvocato divorzista, ebreo (Charlotte si convertirà per amor suo), calvo e grasso, ma con un grande senso dell’umorismo, nonché un bel fondoschiena. C’è solo una parola per definire Goldenblatt, secondo e ultimo marito di Charlotte: meraviglioso.

MIRANDA
La cinica Miranda, avvocato penalista tutta assorbita dalla sua carriera per cui gli uomini sono feccia e le favole non esistono, ha poche ma buone storie importanti. Nella prima stagione c’è un tira e molla con Skipper, amico più giovane di Carrie, programamtore e inguaribile romantico. Miranda lo demolisce ogni volta. Donna di successo, a volte fa fatica a trovare un uomo che la accetti per questo: tutti si sentono intimiditi. Tutti tranne Steve Brady, barista conosciuto nella seconda stagione. Per lei doveva essere la storia di una notte, per lui è stato subito amore. Steve, il sedere più bello della serie, è un uomo dolcissimo e paziente, che ben bilancia il carattere spigoloso di Miranda.
Quando lei rimane incinta, decide di tenere il bambino da sola. In questa pausa ci sarà un’altra storia, quella con il dottor Robert Leeds, bellissimo vicino di casa di cui però Miranda non si innamorerà mai fino in fondo, dal momento che il suo cuore appartiene a Steve. Durante il primo compleanno del figlio Brady, i due torneranno insieme.

SAMANTHA
Ha avuto tanti uomini che alcuni non se li ricorda nemmeno. Per fare il conto, le ci vogliono diversi minuti, sostiene di fare sesso come un uomo (senza sentimenti), ha degli standard molto alti e appena si stanca, scarica tutti senza porsi il minimo problema. Ma Samantha non è più facile delle altre, solo più sincera. Anche lei ha un cuore e il primo a spezzarlo è stato Dominic, magnate dell’editoria che la mollò per Anka, una modella. Lo vediamo solo in un episodio della seconda stagione: il tempo di spezzare di nuovo il cuore di Samantha perché, dopo una breve crisi, lui torna con Anka. Ma il passato è passato: nella prima stagione Samantha si innamora seguendo le regole di Charlotte, con il risultato che la prima volta che va al letto con James, scopre che il suo pene è minuscolo. La relazione è destinata a fallire.
Nella quarta stagione è la volta di Richard Wright, bello e ricchissimo, che assume Samantha per curare le sue PR. È talmente fascinoso e potente (e con un debole per le ragazze più giovani) che le donne gli si buttano addosso. Tradisce Samantha e lei non si fiderà mai più di lui, con tutte le ragioni... Certo che al fascino di James Remar è difficile resistere.
E alla fine arriva Smith, vero nome Jerry Jerrod, all’inizio cameriere sexy, poi attore lanciatissimo. Alto, biondo, bello da far schifo, Smith ama  profondamente Samantha e riesce a domarla. Le sta vicino quando lei si ammala di cancro e persino quando lo tradirà per un breve e patetico ritorno di fiamma con Richard. Un uomo troppo perfetto per essere vero.

CARRIE
Solare, sorridente e sempre alla ricerca del vero amore, Carrie è pronta a mettersi in gioco, nonostante le cicatrici da ferite d’amore. Le storie importanti di Carrie sono quattro, e le enumeriamo per ordine di importanza: al quarto posto c’è Jack Berger, romanziere spiritoso e cinico, che ha dei grossi problemi ad accettare il successo di Carrie. Quando il libro di lei vende meglio di quello di lui, la competizione è troppo forte e Berger molla Carrie... con un post-it.
Al terzo posto c’è Aleksandr Petrovsky, detto Il russo, interpretato dalla leggenda della danza e del balletto Mikhail Baryshnikov. Il russo è un artista contemporaneo non figurativo, è romantico fino alla nausea, egocentrico fino alla crisi di nervi, e sa quello che vuole. Per lui Carrie si trasferisce a Parigi alla fine della sesta stagione, ignorando i consigli di Miranda.
Al secondo posto c’è Aidan Shaw, falegname artista del mobile, assolutamente perfetto sotto ogni punto di vista. Aidan, definito da Carrie “Il mio crash emotivo paragonabile alla crisi del ‘29”, ha un forte senso di giustizia, sa come prenderla, la fa persino smettere di fumare... è la perfezione fatta persona, tanto che a volte è insopportabile.
E al primo posto c’è lui, l’uomo che dal primo episodio ruba il cuore di Carrie e lo fa più volte in mille pezzi. Mr. Big lo cerchiamo tutte, ma lui grande lo è sul serio. Inaffidabile, arrogante, ricchissimo e raffinato, bello come il sole... In realtà si chiama John, ma il suo nome lo sentiamo pronunciare solo nell’ultima stagione (e per esteso solo nel primo film: John James Preston). Per Carrie e per tutti, lui è sempre e solo Big. Il personaggio è basato su una persona vera: Ron Galotti, ex editore di GQ e Talk (quindi possiamo ancora sperare: Mr. Big esiste, da qualche parte, là fuori...). Sposa un’altra, usa Carrie solo come amante, si trasferisce a Napa Valley, sparisce e torna sempre nei momenti meno opportuni. È a dir poco odioso. Ed è per questo che tutte lo vorremmo. Un uomo vero, che in amore vince perché fugge. Il migliore. “Abso-fuckin-lutely”.