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Hugh Jackman compie 50 anni, ecco cinque film per amarlo dopo Wolverine

L'attore australiano ha interpretato il mutante degli X-Men per quasi vent'anni, ma quali sono gli altri titoli in cui il suo talento ha lasciato il segno? 

12.10.2018 - Autore: servizio di Pierpaolo Festa, montaggio di Paola Schettino Nobile
E' nato a Sydney in Australia il 12 ottobre 1968, Hugh Jackman.Tutti lo abbiamo adorato nei panni di Wolverine, il più celebre degli X-Men, un ruolo che gli ha lanciato la carriera nel 2000 e che ha interpretato per diciassette anni fino all'ottimo Logan. In occasione del suo cinquantesimo compleanno vi consigliamo cinque titoli in cui non lo abbiamo visto nei panni del mutante della Marvel. Cinque film da rivedere o scoprire per la prima volta.

Eccoli nel video che segue:


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Kate & Leopold non è solo l'ultima ottima commedia romantica interpretata da Meg Ryan, ma è anche un perfetto esempio del talento di Jackman, affascinante, comico e irresistibile nei panni di un uomo del passato che viaggia nel tempo fino alla New York del 2000. Un film d'amore intelligente e originale
 
The Prestige è forse il film più oscuro diretto da Christopher Nolan. Di sicuro si tratta del personaggio più dark che Jackman abbia mai interpretato, ambizioso, geniale e completamente pazzo. 
 
In Prisoners è un padre disperato per la scomparsa della sua bambina. Sullo schermo lo vediamo recitare insieme a Jake Gyllenhaal: due grandi prove attoriali per un tesissimo thriller firmato da Denis Villeneuve.
 
Eddie the Eagle - Il coraggio della follia è un gioiellino all'interno del genere "cinema e sport". Una storia vera che offre a Jackman la possibilità di interpretare l'allenatore del giovane protagonista: una specie di cowboy che al posto degli stivali indossa un paio di sci. 
 
The Greatest Showman è il musical che racconta dell'incredibile Circo Barnum. Ecco dunque un'altra qualità dell'attore, il canto e il ballo. Prima o poi Jackman arriverà all'Oscar, quella statuetta che ha sfiorato una volta con il ruolo di Jean Valjean in Les Misérables.