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Guardia del corpo compie 25 anni: dieci cose che (forse) non sapevi sul film

Il classico con Whitney Houston e Kevin Costner compie un quarto di secolo. Eccone i segreti

Guardia del corpo

24.11.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Il 25 novembre 1992 usciva in USA Guardia del corpo, una delle love story più amate di tutti i tempi. Un film talmente iconico da essere citato ancora oggi – vedasi la famosa locandina di Come ti ammazzo il bodyguard, che ritrae Ryan Reynolds e Samuel L. Jackson nella stessa posa del famoso poster di Guardia del corpo. Gran parte del merito della fortuna di cui il film ha goduto va all'accoppiata Kevin Costner/Whitney Houston, entrambi all'apice della carriera e della popolarità. Il film di Mick Jackson fu per lei il debutto al cinema, primo di una manciata di ruoli da lei interpretati negli anni e fino alla scomparsa nel 2012.
 
Per celebrare i 25 anni di Guardia del corpo, andiamo insieme a scoprire dieci cose che (forse) non sapevate sulla sua lavorazione...

 
Un film nato negli anni '70. La sceneggiatura di Guardia del corpo è opera di Lawrence Kasdan, regista de Il grande freddo nonché sceneggiatore de L'impero colpisce ancora. Lo script risale agli anni '70, ed era stato concepito per Steve McQueen e Diana Ross, ma giudicato troppo controverso per l'epoca. Verso la fine degli anni '70, venne riproposto con Ryan O'Neal al posto di McQueen, ma fu bloccato dopo la separazione tra O'Neal e Diana Ross, che si erano frequentati per un periodo. In totale, il progetto è stato respinto 67 volte.
 
Come Steve McQueen. Costner in effetti basò proprio su Steve McQueen la sua interpretazione di Frank Farmer, arrivando persino a tagliarsi i capelli come lui.

 
Le candidate. Pat Benatar, Olivia Newton-John, Madonna, Joan Jett, Debbie Harry, Janet Jackson, Terri Nunn, Kim Carnes e Dolly Parton furono considerate per il ruolo di Rachel Marron, poi andato a Whitney Houston.
 
Ringraziamo Kevin. Fu di Costner l'idea di iniziare a cappella “I Will Always Love You”.

 
Teste di cavallo. La villa di Rachel nel film è la stessa della famosissima scena della “testa di cavallo nel letto” de Il padrino.
 
La prima guardia del corpo. Nel film, Rachel e Frank vanno al cinema a vedere La sfida del samurai di Akira Kurosawa. Si tratta di una citazione: Yojimbo, titolo originale del film, in giapponese vuol dire “Guardia del corpo”. E in USA il film è stato anche distribuito come “Yojimbo the Bodyguard”.

 
Fischi a Whitney. A quanto pare, durante le prime proiezioni test, gli spettatori fischiarono la performance attoriale di Whitney Houston. Al punto di spingere i produttori a rimontare parte del film per ovviare al problema.
 
Pomodori verdi fritti. In origine, la canzone-perno del film doveva essere “What Becomes of the Brokenhearted”. Ma Pomodori verdi fritti alla fermata del treno batté Guardia del corpo sul tempo, usando il brano (nella versioni di Paul Young) nella propria colonna sonora. Così la produzione optò per “I Will Always Love You”, su suggerimento di Kevin Costner (e due).

 
Un successo clamoroso. Dopo essere stato rimbalzato 67 volte, il film venne finalmente prodotto e qualcuno, a Hollywood, si sarà mangiato le mani fino ai gomiti. Risultò il secondo più grande successo mondiale del 1992, dopo Aladdin, con 411 milioni di dollari incassati.
 
Una colonna sonora epocale. Non solo il film sbaragliò la concorrenza al box office: l'album della colonna sonora ha venduto oltre 37 milioni di copie (dati del 2015), ed è dunque la colonna sonora di maggior successo commerciale di tutti i tempi. Ha battuto persino La febbre del sabato sera, al secondo posto con dieci milioni di copie in meno. Mani, gomiti, spalle.