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Grammys 2012: in ricordo di Whitney Houston

Il mondo della musica in lutto rende omaggio a Whitney Houston nella notte dei Grammy Awards.

Whitney Houston

13.02.2012 - Autore: L. Sanfelice
L’eccentrico spettacolo che normalmente caratterizza i premi della musica stempera i toni e si trasforma in un canto triste. E’ il giorno dello shock e del lutto e i Grammys piangono Whitney Houston, morta al Beverly Hilton Hotel, dove alloggiava proprio in attesa della cerimonia di premiazione.

Poche follie sul red carpet dove gli artisti sfilano senza concedersi troppe battute  ai microfoni e perlopiù fasciati in abiti bianchi o neri -davvero poche le eccezioni e le stravaganze- dopo aver affidato, per tutto l’arco della giornata, le loro emozioni alla rete attraverso Twitter.

Niente parole. Solo Lacrime”, scrive Rihanna. “Ho scoperto la mia voce attraverso la musica di Whitney Houston. Oggi ho perso il mio idolo”, le parole di Jessica Simpson.

"Aveva tutto: bellezza, e una magnifica voce. E' triste sapere che questi doti non le hanno portato la stessa felicità che hanno portato a noi", aggiunge Barbra Streisand. E le fa eco Laura Pausini "Whitney: il motivo della mia passione, della mia gioia, del mio destino. E' il momento di piangere e cantare per te". In rete, tra le migliaia di messaggi di dolore, anche il ricordo di Katy PerryE’ devastante”; di Aretha Franklin: “Non riesco a parlarne. E’ incredibile”; e di Mariah Carey:Si è spenta una luce nel mondo della musica”. E persino Mitch Winehouse, padre di Amy, sceglie di esprimere il suo cordoglio su Twitter: “Amy, Etta (James, scomparsa il mese scorso), Whitney. La loro musica non morirà mai. Che gruppo straordinario c’è adesso in paradiso”.

Sul palco dei Grammy Awards, il tributo è ufficialmente affidato alla voce di Jennifer Hudson che intona proprio una versione struggente ed elegante della hit “I will always love you”.

Mentre il padrone di casa, LL Cool J, chiamato al difficile compito di gestire una cerimonia che si tenga in equilibrio tra lo sconcerto, il dolore e l’imperativo di uno spettacolo che deve continuare, comincia invitando il pubblico dello Staples Center di Los Angeles ad unirsi in una preghiera collettiva: “Abbiamo sofferto una perdita nella nostra famiglia, l’unica cosa che mi sento di fare è di  cominciare con una preghiera per una donna che abbiamo amato, per la nostra sorella scomparsa, Whitney Houston. Whitney ti ameremo sempre e ti ricorderemo nel modo migliore che conosciamo: con una canzone”.