Evidentemente l'amicizia con Putin e la cittadinanza russa hanno ripagato Gerard Depardieu, che si appresta a interpretare il leader sovietico Iosif Stalin in un film incentrato in parte su di lui. Sarà l'attrice Fanny Ardant a dirigere la pellicola, intitolata per ora Le divan de Staline (Il divano di Stalin).
Il film sarà prodotto da una compagnia franco-portoghese, Leopardo Filmes, mentre lo studio russo Mosfilm si occuperà di realizzare i costumi e gli oggetti di scena, ma non co-produrrà. La storia sarà quella di un giovane artista che, nell'URSS degli anni '50, viene incaricato di realizzare un monumento a Stalin e deve passare tutti i controlli del KGB.
Depardieu ha fatto molto parlare di sé ultimamente per i suoi sproloqui in favore di Putin, che gli ha concesso il passaporto russo nel 2013 su decreto presidenziale. Da allora, l'attore si è impegnato in una serie di progetti legati alla Russia e all'ex Unione Sovietica, tra cui un annunciato film sui piloti francesi che volarono accanto ai piloti dell'aviazione russa durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per la Ardant si tratterebbe del quarto film da regista, dopo Cendres et sang, Cadences obstinées e il prossimo Et derrière moi une cage vide.
Fonte: The Hollywood Reporter