Futuro alternativo nel sequel di X-Men

Il sequel di X-Men: L'inizio si intitolerà Days of Future Past. Ad annunciarlo il produttore – e padre della saga cinematografica – Bryan Singer.

Pubblicato nei fumetti Uncanny X-Men nel 1981, Days of Future Past racconta di un paradosso temporale per gli eroi Marvel. Li ritroviamo alle prese con una Setta di mutanti cattivi pronta a uccidere un senatore. Viene creato un futuro alternativo per gli X-Men, dove si ritrovano prede delle Sentinelle. Dovranno salvare il mondo, cambiando il passato per tornare al loro futuro.

Singer, regista dei primi due episodi del franchise, ha dichiarato ai microfoni di IGN che il sequel “è incentrato su quel fumetto, ma anche su nuovi elementi”. La speranza dei realizzatori è quella di espandere il mondo degli X-Men al punto da creare un universo interconnesso molto simile a quello degli Avengers.

X-Men: Days of Future Past sarà ancora diretto da Matthew Vaughn e interpretato da Michael “ormai sono ovunque” Fassbender che riprenderà il ruolo di Magneto.

Per saperne di più
La recensione di X-Men: L'inizio