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Fuoco assassino 2, in arrivo il sequel che nessuno voleva

Universal Pictures ha messo in cantiere il film, affidando la regia allo spagnolo Gonzalo López-Gallego. Tornerà William Baldwin

Fuoco assassino

22.03.2018 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Il sequel che nessuno aveva chiesto arriverà comunque. Universal Pictures ha messo in cantiere Backdraft 2, il seguito del classico thriller anni '90 Fuoco assassino, diretto da Ron Howard. Alla regia stavolta ci sarà lo spagnolo Gonzalo López-Gallego, autore di Open Grave e Apollo 18.
 
Del cast originale tornerà molto probabilmente il solo William Baldwin, già arruolato nel cast. Sarà ancora una volta Brian McCaffrey, vigile del fuoco fratello di Stephen, il protagonista interpretato da Kurt Russell. Quest'ultimo muore nella scena finale del film originale, dunque non tornerà. Ma al suo posto ci sarà il figlio, che ancora ce l'ha con zio Brian perché lo ritiene responsabile della morte del padre.
 
I cattivi, stavolta, saranno agenti governativi che tentano di contrabbandare un missile fuori dagli Stati Uniti usando una serie di incendi come copertura. E se avete la sensazione che la trama sembri concepita in un episodio dei Simpson, non avete tutti i torti. Anni fa avevamo incontrato Ron Howard, e gli avevamo chiesto di impedire con tutte le sue forze un remake di Fuoco assassino. “Non posso fermarli se lo faranno”, ci aveva risposto. Ed eccoci qui.
 
Il film originale comprendeva un cast di prim'ordine: oltre a Russell e Baldwin, c'erano anche Robert De Niro, Donald Sutherland, Scott Glenn, Rebecca De Mornay e Jennifer Jason Leigh. Il sequel per ora ha solo Baldwin e sarà girato tra Toronto e la Romania. C'è già puzza di cestone dei DVD di qualche centro commerciale, o per lo meno di un'uscita streaming. È in effetti incomprensibile come mai Universal abbia scelto di produrre questo film a 27 anni di distanza da un originale che, seppure amato, seppure sottovalutato nella sua solidità d'altri tempi, non è certamente stato un successo tale da garantire un vero culto e giustificare un ritorno del marchio. Staremo a vedere, magari López-Gallego ci stupirà con effetti speciali. Preferibilmente pratici e non digitali, grazie.
 
Fonte: MovieHole