Disney sospende The Order of the Seven

Tra i due litiganti, il terzo soffre. Si è parlato nei mesi scorsi di “The Order of the Seven”, progetto Disney che avrebbe dovuto inizialmente sfidare “Biancaneve” e “Biancaneve e il Cacciatore” in ambito adattamenti della classica fiaba dei Fratelli Grimm. Saggiamente, lo Studio aveva optato per allontanare “Order” dal testo originale, sganciandolo da riferimenti troppo diretti alla fiaba in modo da non rischiare lo sfinimento del pubblico. Nella più recente stesura della sceneggiatura, i sette nani diventavano un ordine di antichi guerrieri internazionali che, dopo aver salvato la vita di una ragazza inglese in Cina, si alleano con lei contro un antico male e così si redimono.

In realtà, erano dieci anni che il progetto circolava sulle scrivanie degli executive Disney, ma ultimamente aveva acchiappato un regista, l'autore pubblicitario Michael Gracey, e una protagonista, Saoirse Ronan (finalista anche per “Biancaneve” di Tarsem). Eppure, nonostante le cose si stessero finalmente muovendo, lo Studio ha optato per la sospensione indefinita dei lavori. Il motivo? La preoccupazione per un budget che rischiava di superare i centocinquanta milioni di dollari.

Potrebbe non essere, dunque, tutta colpa delle altre Biancaneve, ma di un certo gentiluomo della Virginia che risponde al nome di “John Carter”, uno dei peggiori flop a memoria recente. Evidentemente, qualcuno alla Disney ha pensato che sarebbe meglio riflettere a lungo prima di dare luce verde a progetti con potenzialità di rendimento scarse, anche se a dire il vero la colpa del fallimento di “John Carter” va più che altro attribuita a una strategia di marketing ben poco efficace.

Fonte: Deadline