Contagion: la pandemia secondo Soderbergh

Finora, del nuovo progetto di Steven Soderbergh, “Contagion”, sapevamo soltanto i nomi degli attori che comporranno il cast: Gwyneth Paltrow, Jude Law, Kate Winslet, Marion Cotillard, Matt Damon e Laurence Fishburne. Da una parte, dunque, un ensemble stellare che promette grandi cose, insieme alla sceneggiatura di Scott Z. Burns (“The Informant!”). Dall’altra, un genere che negli anni ha prodotto alcuni dei film più insulsi e ripetitivi che si siano mai visti, generando in seguito infinite pellicole per la Tv. Stiamo naturalmente parlando del filone “virus letali”: si spera, tuttavia, che Soderbergh e compagnia sappiano porre rimedio a tutto ciò.Ora, finalmente, giungono dei dettagli sulla sceneggiatura del film, grazie a una “spia” del sito IESB, che ha potuto mettere le mani sul lavoro di Burns.



Ecco, dunque, la trama di “Contagion” a grandi linee: il film inizia col mostrarci le prime vittime del virus, Beth Emhoff e suo figlio Clark in Minnesota, l’impiegato di un casinò a Hong Kong, Li Fai, e una modella ucraina, Irina Modelskova (sic!). Tutti mostrano sintomi incomprensibili, e in men che non si dica la malattia li uccide. Tutti, naturalmente, hanno viaggiato molto, attraversando aeroporti, stazioni ferroviarie e frequentando locali. Il contagio si sta dunque espandendo, e presto su YouTube viene postato un video che ritrae un uomo che muore in preda alle convulsioni.



Il video attrae l’attenzione del giornalista/blogger Krumwiede (il ruolo di Jude Law), convinto che la gravità dell’emergenza sia tenuta nascosta dalle autorità. Ma, nel frattempo, le cose si muovono in fretta e il Centro per il controllo delle malattie (CDC) convoca un team di esperti, composto dai dottori Ellis Cheevers e Erin Mears. A loro si aggiungerà, probabilmente, la dottoressa Leonara Orantes, che al World Health Organization vede il filmato di YouTube, e si convince che qualcosa di terribile sta per abbattersi sul genere umano.



Slugworth, la fonte di IESB, assicura che “sentirete le vostre mani appiccicaticce quando i personaggi suderanno, la vostra fronte calda quando i personaggi avranno la febbre. E’ come quando vi guardate alle spalle durante un film dell’orrore, sapete che qualcosa di terribile sta succedendo e vi sembra reale”. Parole che promettono eccezionalmente bene, ed è questo ciò di cui abbiamo bisogno: sapere che Soderbergh non sta per girare il “solito” film, ma un dramma corale ultra-realistico più nella vena di “Traffic” che di “Virus letale”. “Contagion” mostra sintomi sempre più interessanti.

Le riprese del film si svolgeranno entro la fine dell'anno. La pellicola arriverà sugli schermi nel 2011.

Per saperne di più sul cinema di Sodebergh
Knockout - Le foto dal set di Soderbergh
The Informant! - La nostra recensione (il film è attualmente disponibile in dvd)
Il nostro incontro con Matt Damon al Festival di Venezia
Che - L'argentino
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