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Complotto di Stato

Arriva nelle sale State of Play, thriller giornalistico ispirato ad una miniserie BBC. Russell Crowe è il cronista d'assalto che indaga sulla misteriosa morte di una ragazza. Ben Affleck è il politico finito nell'occhio del ciclone...

State of Play

24.04.2009 - Autore: Pierpaolo Festa
Da qualche parte nei vicoli di Washington D.C., in una nottata piovosa, è avvenuto un omicidio. La vittima è un giovane ladruncolo. A qualche ora di distanza, sui binari della metropolitana, viene ritrovato il corpo di Sonia Baker, giovane assistente del Senatore Stephen Collins (Ben Affleck). E quando Collins crolla emotivamente davanti alle telecamere, i giornalisti si pongono alcune domande: si trattava solo di un rapporto di lavoro? Collins è in qualche modo coinvolto nella morte della ragazza?

La domanda più giusta, però, è quella che si pone il cronista Cal McAffrey (Russell Crowe): qual è il collegamento tra l’omicidio del giovane e la morte di Sonia Baker? La sua indagine sarà ostacolata da un paio di complicazioni: McAffrey è stato in passato il migliore amico di Collins e, ancora più segretamente, anche l’amante della moglie (Robin Wright Penn). Al fianco del giornalista ci sarà Della Frye (Rachel McAdams), giovane recluta che si contrappone alla sua figura di cronista vecchio stile. Scavando a fondo, scopriranno cose che non avrebbero mai voluto trovare…

State of Play è diretto da Kevin Macdonald, già regista de L’ultimo Re di Scozia: “Questo è un film sul giornalismo come guardiano della democrazia, una cosa che da anni non succede più – ha detto il regista - La mia visione del mondo della politica non è rosea, vedo molta corruzione, e penso che i giornalisti seri debbano portare a galla queste verità”. E Russell Crowe ha aggiunto: “Il nostro film non è una cosa alla Tutti gli uomini del Presidente, in quella storia i giornalisti sono degli eroi, in State of Play sono soprattutto esseri umani”.