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Catherine Deneuve per l'apertura del Festival di Cannes

Con la Tête haute di Emmanuelle Bercot per la prima volta una regista inaugura la kermesse

13.04.2015 - Autore: Mattia Pasquini
Non sarà certo la prima regista donna a salire la Montée des marches, ma sicuramente Emmanuelle Bercot sarà la prima ad avere l'onore di 'aprire' il celebre Festival di Cannes, quest'anno alla sua 68esima edizione in programma dal 13 al 24 maggio 2015, con il film Tête Haute.

Tra i registi del film a episodi Gli infedeli (con Jean Dujardin e Michel Hazanavicius tra gli altri) e sceneggiatrice e interprete del Polisse di Maïwenn Le Besco del 2011, la poliedrica artista è attesa al Grand Théâtre Lumière del Palais des Festivals mercoledì 13, data in cui il film uscirà anche nelle sale francesi.

"La scelta di questo film può sembrare sorprendente, considerate le regole che si applicano usualmente alla cerimonia di apertura del Festival di Cannes, ma riflette il nostro desiderio di vedere iniziare il Festival con qualcosa di differente, insieme coraggioro e commovente. Il film di Emmanuelle Bercot è una importante dichiarazione sulla società contemporanea e sul cinema moderno. Si concentra su temi sociali universali, rendendolo perfetto per il pubblico di Cannes", ha dichiarato il Direttore Thierry Frémaux.



La Tête Haute racconta la storia di Malony, giovane delinquente, e il suo passaggio all'età adulta e apparentemente indirizzato verso un destino segnato dal quale tenterà di salvarlo un giudice minorile ed educatore. Al fianco del protagonista Rod Paradot, e sul tappeto rosso di Cannes, sono attese le altre stelle del film: Benoît Magimel, Sara Forestier e soprattutto Catherine Deneuve (che interpreta il giudice Florence Blaque).

Ora si attende la conferenza di presentazione ufficiale del prossimo 16 aprile - come detto in occasione della presentazione di Isabella Rossellini a Presidente della giuria dell'Un Certain Regard - per sapere quali saranno i film del Concorso e della Selezione Ufficiale di quest'anno. E le speranze del Cinema italiano sono di vedere ben tre titoli a concorrere per la Palma d'Oro: La giovinezza di Paolo Sorrentino, Mia madre di Nanni Moretti e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone… Vedremo se ci saranno tutti e se tutti in Concorso, e se una sorpresa potrebbe venire da L'ultimo vampiro di Marco Bellocchio.