Spike Lee sarà il presidente della giuria di Cannes 73, la nuova edizione del festival che si svolgerà dal 12 al 23 maggio 2020. Il resto della giuria verrà annunciato a metà aprile.
Sono passati due anni da quando il regista americano ha presentato al Festival di Cannes il suo più recente film, BlacKkKlansman, che ha vinto il Grand Prix e, in seguito, l'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale (il primo per Lee). In passato, Spike Lee ha presentato diversi suoi film sulla Croisette, come Lola Darling, Fa' la cosa giusta e Summer of Sam. BlacKkKlansman è stato per lui il ritorno a Cannes dopo un'assenza di 22 anni.
Lee si è definito “sconvolto, felice, sorpreso e fiero” dopo la chiamata del Festival. “Il Festival di Cannes (a parte essere uno dei più importanti festival al mondo, senza offesa per nessuno) ha avuto un grande impatto sulla mia carriera. Si può dire indubbiamente che Cannes ha cambiato la traiettoria della mia identità nel cinema mondiale”.
Pierre Lescure e Thierry Frémaux, rispettivamente presidente e delegato generale del Festival di Cannes, hanno dichiarato: “La prospettiva di Spike Lee è più preziosa che mai. Cannes è una patria naturale e una cassa di risonanza globale per coloro che (ri)svegliano le menti e mettono in discussione le nostre prese di posizione e idee preconcette. La personalità esuberante di Lee scuoterà di certo le cose. Che presidente di giuria sarà? Scopritelo a Cannes!”.
Spike Lee succede ad Alejandro G. Iñárritu, la cui giuria ha premiato con la Palma d'Oro Parasite di Bong Joon-ho, attualmente candidato a sei premi Oscar.
Fonte: Deadline
