Buon compleanno, Woody!

“Sono decisamente contrario alla vecchiaia. Penso che non la si debba raccomandare a nessuno”. Il grande Woody Allen raggiunge proprio oggi un traguardo notevole: compie settantacinque anni, quarantacinque dei quali spesi nel mondo del cinema, come attore prima e regista poi. Nato a New York – città che avrebbe poi sempre celebrato nel suo cinema – da genitori ebrei, Allen inizia sin da giovanissimo a scrivere barzellette e sketch comici, e riesce a fare di questa sua dote naturale una professione, diventando presto autore per show televisivi come “Candid Camera” e lo “Ed Sullivan Show”. Dopo una carriera come autore teatrale e comico, Allen debutta nel cinema in “Ciao Pussycat” e alla regia con “Che fai, rubi?”, nel 1966.

“Il dormiglione”, “Il dittatore dello stato libero di Bananas”, “Interiors”, “Manhattan” e “Io & Annie” (vincitore di quattro Oscar) e “Zelig” sono solo alcuni dei capolavori che ne definiscono l'eclettica personalità autoriale, sospesa tra sardonica comicità, dramma e sperimentazione. Negli ultimi anni si è dedicato anche al thriller (“Match Point”, “Sogni e delitti”) per tornare su territori a lui più congeniali con “Basta che funzioni”. Questa settimana arriverà nelle sale italiane la sua ultima fatica, “Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni”, interpretata da un cast d'eccezione composto da Josh Brolin, Antonio Banderas, Naomi Watts e Anthony Hopkins.

Di lui ricorderemo sempre l'amore per Manhattan e le donne, e le sue innumerevoli nevrosi. Tanti auguri, Woody!