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Angelina Jolie, regista affamata per solidarieta'

Per il suo Unbroken, l'affascinante artista ha scelto di soffrire insieme ai suoi attori, davvero provati dai ruoli

25.12.2014 - Autore: Mattia Pasquini
Gia' il suo primo film da regista aveva sorpreso molti, gia' pronti a scagliarsi contro l'affascinante attrice e ancor piu' famosa icona popolare moderna, ma con l'ultimo Unbroken Angelina Jolie ha mostrato di avere nuove frecce nel suo arco (in attesa del prossimo By the Sea), anche se non tutte ugualmente affilate. Di certo, mentre tutta Italia si dedica a cenoni e pranzi e si preoccupa delle diete post natalizie, non poteva non fare notizia una Jolie apparsa in pubblico - per la promozione del film, nelle sale statunitensi a partire dal 25 dicembre - preoccupantemente magra.

La spiegazione, insieme ad ampi ringraziamenti e attestati di stima, e' arrivata proprio dai suoi attori, che hanno rivelato come l'impegno sul set della regista sia stato totale e totalizzante, al punto da impedirle di mangiare in molte occasioni. Un modo per essere ulteriormente in linea con i suoi interpreti e non abbandonarli a se stessi nella difficilissima preparazione della trasposizione della biografia di Louis Zamperini, che ha richiesto loro di apparire credibili in un naufragio di oltre un mese e di una lunga prigionia in un campo di lavoro giapponese.



"Sono svenuto due volte" ha confessato il protagonista Jack O'Connell, che ha anche rivelato come la Jolie abbia provato personalmente ogni scena prima che lui stesso affrontasse gli stunt previsti. "Rispetto enormemente la sua professionalita' e la sua mentalita' creativa - ha aggiunto il ventiquattrenne interprete, - e' talmente determinata e appassionata, che per quanto il set fosse duro ci siamo sentiti sulla stessa barca".

Ancor piu' esplicito l'altro interprete, il giapponese Miyavi, che a RadioTimes.com ha raccontato di una Jolie che "veniva sul set ogni giorno per dare consigli agli attori e di fatto non ha mangiato molto". "Ci era cosi' vicina", ha ricordato ancora, ammirato: "Era così magra perché la maggior parte degli attori non potevano mangiare dovendo interpretare dei prigionieri del campo di lavoro" e - da brava direttrice - Angelina ha voluto dare il buon esempio.