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Air Force one 20 anni dopo: riscoprendo l'ultimo grande action degli anni Novanta

Il film preferito di Donald Trump mette in scena il miglior presidente USA mai visto sul grande schermo: Harrison Ford

25.07.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Era il  25 luglio del 1997 e l'audience statunitense si godeva sullo schermo il comandante in capo Harrison Ford preso in ostaggio da Gary Oldman all'interno dell'aereo presidenziale. I cattivi iniziavano a uccidere uno per uno gli ostaggi finché il governo USA non avesse liberato l'ex dittatore del Kazakistan, catturato qualche tempo prima. Ma Ford sfuggiva ai terroristi e si nascondeva nella stiva dell'aereo, preparando un contrattacco.

E' proprio il presidente USA l'eroe di Air Force One, pronto a farla pagare cara a tutti i terroristi. Uno per uno fino all'ultimo preso a calci nel sedere al grido di: "fuori dal mio aereo!". L'apice del patriottismo USA visto sul grande schermo. Bentornati dunque agli anni Novanta. Air Force One è uno degli ultimi "action hollywoodiani alla vecchia maniera": il millennio stava finendo e gli effetti digitali non avevano ancora preso il controllo totale del genere. Prima dello spettacolo c'erano ancora le star e il loro carisma. E sono proprio le star a fare la differenza in quello che altrimenti sarebbe stato un b-movie come tanti. Se escludiamo il suo ritorno a Indiana Jones nel 2008, quello di Air Force One segna l'ultimo grande ruolo eroico interpretato da Ford. 

Riesaminiamo quel film attraverso dieci scatti e una serie di curiosità. Scorrete il pezzo fino in fondo per riscoprire Air Force One e chissà, forse avere voglia di rivederlo al più presto... 

L'ULTIMO FILM D'AZIONE DEGLI ANNI NOVANTA

Air Force One è uno dei più celebri film d'azione degli anni Novanta. Probabilmente è l'ultimo di una serie di action in stile "Die Hard2 e cioè storie adrenaliniche ambientate all'interno uno spazio ristretto in cui l'eroe deve affrontare un gruppo di terroristi. Hollywood le aveva già sperimentate tutte, ecco perché l'aereo presidenziale è il setting definitivo per questo filone. Oggi un film come Air Force One probabilmente arriverebbe direttamente in Home Video. 

IL MIGLIOR PRESIDENTE DELLA STORIA DEL CINEMA

Harrison Ford nei panni del presidente James Marshall, il preferito degli americani tra i comandanti in capo visti al cinema. Sono tantissime le riviste e le classifiche che lo piazzano primo tra i migliori presidenti cinematografici di sempre. Al secondo posto, ma con grande distacco, c'è il Bill Pullman di Independence Day


"SCARY GARY": OLDMAN ALL'APICE DELLA SUA CATTIVERIA

Ne ha interpretati tanti di cattivi, Gary Oldman. La sua performance in Air Force One ruba la scena anche a quella di Harrison Ford. Sul set si è guadagnato il soprannome di Scary Gary (spaventoso Gary). L'attore riusciva a lasciare il personaggio dopo ogni ciak. Si divertiva con la troupe e poi tornava a minacciare il presidente in maniera totalmente credibile. Tra tutti i cattivi che Harrison Ford ha affrontato sul grande schermo, Oldman è il suo preferito


WOLFGANG PETERSEN ALLA REGIA

Uno specialista del cinema d'azione, il cui talento era proprio quello di ambientare storie tesissime all'interno di spazi ristretti. Wolfgang Petersen aveva già diretto il claustrofobico U-Boot 96. Dopo Air Force One ha realizzato La tempesta perfetta, tutto ambientato all'interno di una barca, e successivamente anche il remake di Poseidon. Sono i registi come lui che mancano ai film d'azione di oggi: quelli come Petersen, Martin Campbell e John McTiernan. 


GLENN CLOSE, VICEPRESIDENTE USA

Air Force One non si svolge solo a diecimila piedi di altezza. La macchina da presa torna al suolo per catturare la partita a scacchi tra i terroristi e il governo USA e, all'interno della Casa Bianca, il difficile compito della vicepresidente USA nel farsi valere con gli altri membri del suo entourage. Glenn Close è perfetta nel ruolo. L'attrice fu ingaggiata all'ultimo minuto: "avevano scritto una scena in cui il mio personaggio si metteva a piangere. Ho detto loro che non l'avrei mai fatta. perché credevo che includere quel cliché avrebbe ridicolizzato le donne". 


L'AEREO PRESIDENZIALE

La troupe ha noleggiato un vero Boeing 747-146 dalla Kalitta Air e lo ha riverniciato come se fosse il vero Air Force One. Prima di girare il film, i realizzatori hanno fatto un giro turistico del vero velivolo, per capire dove ambientare determinate scene. Pare che ci sia voluta una telefonata di Harrison Ford in persona per convincere la Casa Bianca a dare il via libera alla troupe. 
 

AIR FORCE ONE - LE RECENSIONI DEL FILM
 
Air Force One è stato accolto positivamente dai critici in patria. Il film ha raggiunto il 78% di qualità su Rottentomatoes. "Una via di fuga di altissimo livello" - ha scritto Pete Travers su Rolling Stone. Todd Mccarthy di Variety ha parlato di "film con poco senso ma ottimo in quanto a intrattenimento e suspense". Il guru Roger Ebert ha invece assegnato 2.5 stellette su quattro totali descrivendo un film pieno di cliché ma "sostenuto dalla qualità delle performance. (...) Il film si fa interessante grazie alla presenza scenica di Harrison Ford". 


IL FILM PREFERITO DI DONALD TRUMP

Donald Trump ha più volte espresso la sua ammirazione per "il presidente Harrison Ford che ha combattuto per l'America". Pare che Trump fosse veramente ispirato dal film, al punto da prendere la cosa troppo sul serio. Quando si è presentato al pubblico come campione delle presidenziali, Trump è stato introdotto dalla musica che Jerry Goldsmith aveva composto per Air Force One. 

Secca la risposta di Harrison Ford: "Donald, è solo un film. Queste cose non accadono nella vita vera!". 


HARRISON FORD AL POSTO DI KEVIN COSTNER

Il ruolo da protagonista di Air Force One era stato scritto per Kevin Costner, ma l'attore e regista era impegnatissimo sul set de L'uomo del giorno dopo, quello che sarebbe stato il suo più grande flop. A quel punto pare sia stato lo stesso Costner a suggerire Ford per il ruolo.  


I PROTAGONISTI OGGI

I tre protagonisti di Air Force One. Harrison Ford ha compiuto 75 anni lo scorso 13 luglio. Presto lo ritroveremo in Blade Runner 2049 (qui l'ultimo trailer). E poi tornerà a lavorare con Spielberg nel quinto film di Indiana Jones, atteso sugli schermi per il 2020. 

Glenn Close ha compiuto 70 anni lo scorso 19 marzo. Presto la vedremo nel fantasy Seven Sisters al fianco di Noomi Rapace. 

Gary Oldman ha compiuto 59 anni lo scorso 21 marzo. Prossimamente lo vedremo nei panni di Churchill ne L'ora più buia (guarda qui il trailer).