Uno, anzi due

Uno, anzi due

In piedi sul parapetto di Ponte Milvio, Maurizio minaccia di farla finita. Al pubblico di passanti assiepatosi intorno all'aspirante suicida, racconta il tragicomico percorso che l’ha portato sin lì. Tutto è cominciato con la morte di suo padre Nando. Alla dipartita dell’anziano genitore, Maurizio si è trovato subissato dai debiti. Il testamento di Nando svela alcune sorprese: la casa dove Maurizio ha vissuto con suo padre, la moglie e il figlio per tutti questi anni, è in affitto e il bar di famiglia dove ha lavorato tutta la vita è ipotecato. Nando non aveva confidato le sue traversie neppure alla sorella di Maurizio, la vulcanica Suellen. Per appianare, almeno momentaneamente, la disastrosa situazione economica, Maurizio non trova di meglio che vendere il bar. Ciononostante, i soldi della vendita sono appena sufficienti a coprire i debiti e le spese del funerale. Ma Maurizio, fedele alla tradizione tramandata dal padre, decide di non svelare alla moglie Luana e al figlio Valerio di essere praticamente in bancarotta: gli stessi si sentono così autorizzati di organizzare in grande stile il matrimonio del giovane Valerio. Come se non bastasse, Luana promette ai due prossimi sposi di lasciare loro la casa di famiglia. Una cosa tira l’altra e Maurizio, incapace di mettere un freno a questa tragicomica sequenza di eventi, dinanzi alle responsabilità a cui dovrà fare fronte, decide di fuggire e si ritrova cosÌ sul parapetto del ponte dove lo abbiamo visto la prima volta, pronto a gettarsi giù...

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Uno, anzi due
GENERE
NAZIONE
Italia
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Universal Pictures Italia
DURATA
88 min.
USCITA CINEMA
09/04/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2015