Un momento di follia

Un momento di follia

Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) sono amici di lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già compiuti diciotto. Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di follia...

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Un moment d'Égarement
GENERE
NAZIONE
Francia
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Medusa
DURATA
105 min.
USCITA CINEMA
24/03/2016
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2016
di Alessia Laudati

Un regista di film tipicamente action decide di dirigere una commedia satirica e un’artista conosciuto principalmente per i suoi ruoli drammatici, affronta per la prima volta un ruolo veramente comico. Le premesse per parlare di novità in Un momento di follia ci sono tutte. Anche se il film diretto da Jean-François Richet – il regista di Nemico pubblico – è un remake della pellicola di Claude Berri del 1977, riesce in ogni modo a portare degli elementi nuovi all’interno di una commedia di situazione, educata e tipicamente francese.
 
Del resto, Un momento di follia, uscito in madrepatria a giugno 2015, è stato un bel successo di botteghino, complice la fama assoluta e la bravura dei due attori principali; Vincent Cassel e François Cluzet. Laurent (Vincent Cassel) e Antoine (François Cluzet) sono una coppia di divorziati che decidono di portare le rispettive figlie adolescenti in vacanza in Corsica. Louna (Lola Le Lann) deve ancora compiere diciotto anni, mentre Marie (Alice Isaaz) li ha appena trapassati.
 
In questo clima estivo di trasgressione e caccia all'accondiscendenza dei propri appetiti sessuali che interessa non soltanto le due giovani ma anche i papà, succederà qualcosa di inaspettatamente carnale tra il quarantenne Laurent e la figlia di Antoine. Un momento di follia gioca quindi con il rapporto che si instaura tra la malizia scherzosa e mai volgare di un’adolescenza in fiore e i bollenti spiriti di una coppia di più che quarantenni. Una ricetta portata avanti a base di equivoci e situazioni piccanti che però non sfociano mai nel cattivo gusto.

Anzi questo continuo gioco tra i desideri libertini in mostra e censure dettate dalla morale, dà il vero ritmo al film. Un lavoro essenzialmente ironico e garbato che mantiene un'atmosfera generale di brio giocando con i tabù del nostro tempo. Si tratta insomma di un remake riuscito e attualizzato, ben sostenuto da un duo di interpreti eccezionali e da due attrici giovanissime che non sfigurano affatto accanto ai colossi della recitazione.

E alla fine si esce dal cinema con lo spirito leggero e la consapevolezza di aver passato più di qualche minuto piacevole a giocare con lieve ironia su una situazione paradossale, assurda, ma non così impossibile ai nostri tempi.