Totò peppino e la malafemmina

I fratelli Capone vivono nelle campagne di Napoli. Sono proprietari terrieri, campagnoli e di scarsa cultura: Antonio, il primogenito, è spendaccione e donnaiolo, spesso a danno del più giovane, il sottomesso e avaro Peppino. Entrambi sono alle prese con il ben più ricco mezzadro Mezzacapa ai danni del quale combinano, puntualmente, qualche gioco.  Gianni, l'aitante figlio della loro sorella Lucia, nel corso dei suoi studi di medicina a Napoli si innamora di Marisa, prima ballerina di avanspettacolo. Per amore il giovane decide di seguirla a Milano, all'insaputa del resto della famiglia. La giovane figlia del padrone di casa napoletano di Gianni, segretamente infatuatasi dello studente, per ripicca spedisce una lettera a Lucia, informandola della fuga del figlio.  I tre fratelli, temendo che Gianni possa distogliere l'attenzione dagli studi e interpretando la notizia - secondo la loro mentalità - come possibile fonte di scandalo e cattiva reputazione, decidono di raggiungere Milano. Consultano quindi l'odiato Mezzacapa sullo stile di vita di Milano, poiché in giovinezza il vicino visse proprio al nord. Raggiunta la terra milanese, si mettono sulle tracce di Gianni, per persuaderlo a tornare a Napoli, cercando anche di convincere Marisa a lasciarlo.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Totò, Peppino e la... malafemmina
GENERE
NAZIONE
Italia
REGIA
CAST
DURATA
101 min.
USCITA CINEMA
25/07/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
1956