Ouija

Ouija

Dopo aver risvegliato i poteri oscuri di un'antica tavola degli spiriti, un gruppo di amici sarà costretto ad affrontare le proprie paure più profonde.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Ouija
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Universal Pictures Italia
DURATA
89 min.
USCITA CINEMA
08/01/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2015
di Mattia Pasquini

Cosa chiediamo a un film horror? Che ci spaventi? Quasi anacronistico ormai esigerlo, per quanto dovrebbe essere la base di un genere i cui capisaldi ormai scricchiolano, fatti salvi alcuni capolavori dell'incubo notturno. Che ci sorprenda? Sempre piu' difficile, soprattutto con un pubblico vorace e pronto ad esplorare cinematografie diverse avvicinate e rese disponibili dalla rete. Che ci emozioni? Merce rara, ma sicuramente piu' facilmente reperibile sul mercato - ampio, come detto - anche per l'altrettanto variegato ventaglio di possibilita' date dalla definizione stessa di emozione. Che ci diverta? Sicuramente, ma senza esagerare e scadere nella parodia o nella burla, spesso per mancanza di vere idee…

Cosa chiedere a un horror che si annuncia come il film del momento nel boxoffice statunitense alla viglia della festa di Halloween? Il meglio, in teoria. Anche se gia' sulla carta l'esperienza ci dice che sara' bene depennare alcune voci tra quelle poc'anzi esposte nel disporci alla visione dello scontro tra cinque giovanotti di provincia e gli spiriti maligni ingenuamente evocati con la tavoletta che da' il nome al film stesso.

A questo e all'omonimo del 2007; non dissimile per altro dal Long Time Dead del 2002. Sicuramente non sono state queste le fonti di ispirazione di Juliet Snowden e Stiles White (anche regista, in questo caso, esordiente), ma la coppia di The Possession e Boogeyman avrebbe certo potuto staccarsi da certi stilemi e modelli antichi, facilmente identificabili. La scelta definisce l'operazione, in qualche modo, come spesso accade. E rende chiare le aspettative con cui e' bene affrontare questi 90 minuti di spiriti e segreti.

Imprescindibili segreti. Soprattutto considerando che il film stesso non potrebbe fondarsi altrimenti solo su regia o personaggi (senza nulla togliere all'onesto impegno di un paio di interpreti). E cosi', nei tortuosi cunicoli di scantinati e genalogie familiari, si sviluppa una storia che - seppur prevedibile nel suo esito finale e in molti degli accadimenti legati ai '5 piccoli indiani' - nasconde un paio di twist interessanti. Purtroppo sfruttati non al meglio, per la scelta di evidenziare i 'jump moments' piu' scontati a tutto discapito della possibilita' di rendere piu' incisive un paio di scene che lo avrebbero meritato.