Morte di un matematico napoletano

Napoli, 1959. Il matematico Renato Caccioppoli (Carlo Cecchi), geniale ed eccentrico personaggio protagonista della vita intelletuale napoletana del periodo, vive la sua ultima settimana di vita, prima di uccidersi, inaspettatamente, sparandosi un colpo alla testa. Il film segna il debutto cinematografico di Toni Servillo, che interpreta Pietro, uno degli allievi ed anche unico contatto umano voluto dal matematico prima di porre fine ai suoi giorni. Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia del 1992.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Morte di un matematico napoletano
GENERE
NAZIONE
Italia
REGIA
CAST
DURATA
108 min.
USCITA CINEMA
ANNO DI DISTRIBUZIONE
1992